Alexander Zverev, intervistato dal sito ufficiale della Diriyah Tennis Cup, si è detto emozionato per aver potuto ritrovare il contatto con il campo da tennis dopo sette mesi di stop forzato
Alexander Zverev è stato uno dei più grandi protagonisti della Diriyah Tennis Cup: non solo perché parliamo di uno dei più forti giocatori degli ultimi tempi, ma soprattutto per la curiosità riguardante il suo ritorno in campo. L’ex numero 2 del mondo, infatti, si fece molto male a caviglia e piede durante la semifinale del Roland Garros e, da quel momento, non si era più visto nel circuito, alle prese con riabilitazione e con diverse cure. Dopo 7 mesi di stop, dunque, il tedesco è tornato a competere, seppur in esibizione, e ha fatto anche la sua degna figura: battuto all’esordio Dominic Thiem, il 25enne di Amburgo ha poi perso in due set contro Daniil Medvedev, mostrando comunque segnali incoraggianti in vista della prossima stagione.
“Sono felice di aver giocato due partite di singolare a una di doppio in questi giorni spesi qui a Riyad – questo il commento del campione olimpico in carica sul sito ufficiale dell’evento –. Ritrovare il contatto con il campo da tennis e tornaare a giocare contro grandi rivali è stato emozionante. Contro Daniil [Medvedev] le cose non sono andate benissimo, ma c’era da aspettarselo dopo tutti questi mesi di stop e la riabilitazione. Sono comunque stato contento di quello che ho fatto in campo in questi giorni: ho capito di star andando nella direzione giusta, sebbene ci sia ancora tanto lavoro da fare per poter tornare competitivo ai massimi livelli. È stato bello anche giocare con il doppio con Dominic [Thiem]: siamo molto amici ed è sempre divertente condividere il campo”.
Un commento anche sull’Arabia Saudita, nazione nella quale non ci sono tornei ATP e che Zverev ha potuto visitare in questi giorni. “È abbastanza raro per loro vedere i migliori giocatori dal vivo, quindi penso che sia una grande occasione per tutti i sauditi, anche se si tratta di un’esibizione. Forse, in futuro, ci saranno altri eventi qui e i tifosi potranno vederci all’opera più spesso. Penso che siano tutti molto eccitati in questi giorni, e si stanno divertendo, che è la cosa più importante. È un paese con una grande e lunga storia alle spalle, ci sono molte cose da visitare. Le cose che ho visto nel paese sono state tutte molto affascinanti. Quindi, in generale, è stato un buon viaggio, lo è stato anche per me e il mio fisico, il mio tennis: ho visto che il mio piede è abbastanza sano per poter ancora competere con tutti. Al contempo, ho capito meglio su cosa lavorare per poter tornare ad esprimere il mio miglior livello. Sono felice di com’è andata e non vedo l’ora di proseguire il mio percorso”.