Lo spagnolo rinuncia allo Us Open. Qualcuno sussurra che potrebbe rientrare addirittura nel 2013, ma il suo addetto stampa dice: “non è infortunato al ginocchio”. E allora?
Rafael Nadal al lavoro in palestra in una delle ultime foto caricate su Facebook
TennisBest – 15 agosto 2012
A 24 ore dalla pubblicazione di un’intervista in cui lasciava aperto qualche spiraglio, Rafael Nadal ha ufficializzato il forfait dallo Us Open 2012. E’ il terzo Slam che Rafa è costretto a saltare dal 2004 a oggi: gli era già capitato all’Australian Open 2006 e a Wimbledon 2009, quando era campione in carica dei Championships. Stavolta non potrà difendere i punti della finale 2011. Lo Us Open non è il suo torneo preferito: il cemento all’aperto non gli dà una mano, e poi di solito dopo Wimbledon tende ad avere un calo di condizione. Però era riuscito a domarlo: nelle ultime quattro partecipazioni aveva raggiunto due semifinali (2008 e 2009), una finale (l’anno scorso) e il successo del 2010. La notizia è stata ufficializzata da un comunicato di David Brewer, direttore del torneo. “Rafael Nadal ci ha comunicato che non sarà in grado di giocare lo Us Open 2012 e si è ritirato dal torneo. Speriamo di rivederlo presto in campo e aspettiamo di averlo a New York l’anno prossimo”. E’ poi stato diffuso un comunicato dello stesso Nadal: “Sono molto triste di annunciare che non sono ancora in grado di giocare e devo ritirarmi dallo Us Open. Mi dispiace, ho sempre trovato un grande pubblico e un grande sostegno, ma devo continuare con il mio processo di recupero e preparazione per tornare a giocare nelle giuste condizioni. Mando un saluto e un ringraziamento a tutti i fans, soprattutto ai newyorkesi. Quest’anno mi mancherete!”. Nadal è fermo da Wimbledon, quando ha perso al secondo turno contro Lukas Rosol, dopodichè sono emersi nuovi problemi che lo hanno costretto ai margini.
Giusto poche ore fa, Nadal aveva rilasciato alcune dichiarazioni in cui diceva che l’evoluzione di questo infortunio è piuttosto lenta. Il problema, evidentemente, non gli impedisce di allenarsi ma c’è qualcosa che non va. Se le condizioni fossero ottimali, la semifinale di Coppa Davis contro gli Stati Uniti (a Gijon dal 14 al 16 settembre) sarebbe l’occasione giusta per tornare, a dispetto dei propositi di non giocare in Davis per tutto il 2012. Tuttavia, da più parti si sussurra che lo spagnolo potrebbe restare fermo per il resto dell’anno e ripartire direttamente nel 2013. In effetti, da settembre in poi, non ci saranno appuntamenti-chiave per Nadal. La Davis l’ha già vinta tre volte, mentre il Masters si gioca in condizioni svantaggiose. Persa definitivamente la possibilità di tornare numero 1 entro l'anno, l'eventuale scelta potrebbe avere un senso. Di sicuro cresce il mistero sulle sue reali condizioni fisiche, soprattutto dopo che il suo addetto stampa Benito Perez Barbadillo ha smentito un qualsiasi tipo di infortunio al ginocchio. Secondo quando dice Barbadillo, lo spagnolo ha saltato i Giochi Olimpici, Toronto e Cincinnati perché non è “fisicamente in condizione”, senza specificare la natura del problema. E allora cosa succede? Come sta davvero Nadal? Qual è il problema?
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