DAY 4. Il clou sarà nel femminile, con l’atteso Kerber-Venus Williams (favorita la tedesca). In campo tre italiani, li vediamo tutti vincenti. Match di routine per Federer e Serena.
Sara Errani ha un test di media difficoltà contro Vera Dushevina
Di Riccardo Bisti – 30 agosto 2012
Tre errori, ma pochi rimpianti. Alzi la mano chi avrebbe immaginato la sconfitta di Kim Clijsters contro Laura Robson, ed anche quella di Seppi contro Robredo. Ma sono sbagli, e come tali vanno accettati. Tommy Haas è stato ad un passo dal vincere contro Gulbis, ma per una volta il lèttone ha incanalato la sua imprevedibilità nel modo giusto. Per il resto è andata bene: ci ha particolarmente soddisfatto la lettura di Isner-Malisse e di Li-Dellacqua, nonché quella di Bartoli-Oprandi, incontri che si sono sviluppati come avevamo pronosticato. Oggi ci proviamo con altri 13 match, e anche stavolta non vediamo grosse sorprese. Jimmy Wang potrebbe creare qualche problema a Simon, ma l’exploit è difficile. Nel clou, il serale tra Venus e Kerber, ci sentiamo di puntare sulla tedesca perché Venus è un’incognita e la Kerber è “da corsa”. Tre italiani in campo: li vediamo tutti favoriti, quella che dovrebbe faticare di più è Robera Vinci contro la potente Shvedova.
IVANOVIC-ARVIDSSON
Il 6-0 6-0 patito da Roberta Vinci sembra solo un ricordo: la Ivanovic ha ricaricato le batterie e ha giocato un buon primo turno. Dal canto suo, la Arvidsson non sta facendo granchè. Per perdere questa partita, la serba dovrà giocare molto male. I precedenti dicono 4-1, ma l’unico successo della svedese risale al 2003(!). Le due si sono affrontate anche al Roland Garros 2008, unico Slam vinto dalla Ivanovic. Un altro motivo per puntare su di lei.
Ivanovic in due set.
DAVYDENKO-FISH
I primi due turni a Cincinnati avevano fatto pensare a una ritrovata competitività di papà Kolya, ma è stato ridimensionato sia in Ohio che a Winston Salem. Poi ha ceduto un set all’argentino Guido Pella, non certo un fenomeno. Insomma, i favori del pronostico sono tutti per Fish, sollevato dopo aver risolto i problemi cardiaci che lo avevano terrorizzato in primavera. Davydenko ha le armi per metterlo in difficoltà, ma non più la testa.
Fish in tre set.
WILLIAMS-MARTINEZ SANCHEZ
Serena giocherà con rabbia e cattiveria perché non ha ancora dimenticato il furto subito dalla Martinez Sanchez al Roland Garros 2009, quando la spagnola non ammise di aver giocato una volèe con il corpo. Serena vinse, ma se l’è legata al dito. Le due si sono già trovate allo Us Open, e vinse Serena 6-3 7-5. Stavolta il divario sarà ancora più ampio: “Ancora questa ‘cheater’ tra le scatole?”
Serena Williams in due set.
FEDERER-PHAU
Dopo averci perso a Dubai, Andre Agassi disse che Phau è il tennista più veloce del circuito. Non sappiamo se sia vero. Di sicuro ha un rovescio spettacolare e garantirà tre set divertenti. Non saranno di più, perché non è giocatore adatto a mettere in difficoltà lo svizzero. In Australia, cinque anni fa, portò a casa nove game. Stavolta non saranno più di sette.
Federer in tre set.
KERBER-VENUS WILLIAMS
E’ il match del giorno, uno dei più attesi della prima settimana. La vittoria di Venus sarebbe una bella storia, ma la tedesca sta giocando troppo bene. Quest’anno l’ha battuta due volte, Wimbledon compreso. In teoria, Venus è meno forte sul cemento rispetto all’erba, mentre Angelique si esalta sul duro. L’unica incognita potrebbe essere la pressione di giocare da favorita, ma fino ad oggi la sta gestendo molto bene. Venus non poteva pescare peggio.
Kerber in due set.
ALMAGRO-PETZSCHNER
Pensavamo che Almagro perdesse contro Stepanek, invece ne è uscito piuttosto bene. Petzschner è un tennista imprevedibile, può raggiungere picchi elevatissimi ma andrà in crisi con il tennis di pressione dello spagnolo. Divertirà per un set, ma alla fine perderà. E’ troppo debole dal lato del rovescio, lo spagnolo è più completo.
Almagro in quattro set.
ERRANI-DUSHEVINA
Sarita non può tradire. La Dushevina è al secondo turno solo perché ha trovato una Burnett che ha deciso di scendere in campo solo dopo aver perso i primi nove game. La Errani sa cosa deve fare contro giocatrici di questo tipo. La Dushevina ha giocato belle partite in questo torneo (due con la Ivanovic, una con Venus), ma è passato tanto tempo. La Errani di oggi è più forte.
Errani in due set.
CIPOLLA-SOCK
Che occasione! Flavio ha dato una lezione di tattica al baby americano a Los Angeles, e può ripetersi a New York. Sock ha un discreto futuro, in questo torneo si esalta (è campione in carica in misto), ma è al secondo turno grazie al ritiro di Florian Mayer. Pescare il numero 243 è un’occasione da non perdere. E Flavio non la perderà.
Cipolla in quattro set.
RAONIC-MATHIEU
Il canadese ha rischiato grosso contro Santiago Giraldo, mostrando un buon carattere. E’ destinato a diventare un top 10, ma fino ad oggi ha raccolto soprattutto delusioni. Il suo tennis, tuttavia, dovrebbe bastare contro il 30enne Mathieu. Anche il francese ha giocato cinque set, ma dovrebbe essere più stanco, un po’ come gli è accaduto a Parigi dopo la vittoria contro Isner. Ci sarà un po’ di bagarre, ma vincerà il canadese.
Raonic in quattro set.
SHVEDOVA-VINCI
Roberta non può fallire, anche se la kazaka tira forte ed è in palla. Tuttavia l’ha già battuta una volta (anche se sulla terra) e può ripetersi, sfruttando l’eccezionale stato di forma. Anche la Shvedova sta giocando bene, ma Roberta ha un filo d’esperienza in più anche se non ha ancora raggiunto i quarti in uno Slam (la Shvedova si). Le sensazioni sono positive, ma sarà una battaglia.
Vinci in tre set.
ZOPP-BERDYCH
E’ la partita ideale per il ceco, che al pari di Tsonga ha rilasciato dichiarazioni “scoraggianti” sulle sue possibilità di battere i migliori. L’estone è un picchiatore come lui, ma ha minore qualità e soprattutto esperienza. Ci sarà battaglia in un parziale, magari un tie-break, ma il ceco vincerà senza mai essere in pericolo.
Berdych in tre set.
VESNINA-MAKAROVA
Interessante derby russo tra due ottime giocatrici. La Vesnina gioca bene sotto rete, la Makarova è più solida da fondocampo. I precedenti premiano quest’ultima, che peraltro ha giocato di più negli ultimi due mesi. Ci sarà parecchio agonismo come in ogni derby che si rispetti, ma la Makarova ha un discreto margine.
Makarova in due set.
SIMON-WANG
A 27 anni, il giocatore di Taipei si rifà vivo a buoni livelli ed è reduce da quattro vittorie consecutive. Simon ha rischiato grosso contro Russell, avrebbe perso se l’americano non fosse stato colto dai crampi. Insomma, è un match che nasconde tante insidie. Crediamo che Wang potrà mettere in grossa difficoltà “Gillou”, ma vincere la partita è un’altra cosa.
Simon in cinque set.
PRONOSTICI TOTALI: 39
PRONOSTICI GIUSTI: 32
PRONOSTICI SBAGLIATI: 7
PRONOSTICI CON L'ESATTO NUMERO DI SET: 22
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