Niente da fare per Flavio Cipolla, battuto piuttosto nettamente dal giovane Jack Sock, numero 243 ATP. Il precedente di Los Angeles aveva illuso, ma stavolta non c’è stato nulla da fare. L’americano ha effettuato lo strappo vincente a partire dal quinto game, quando si è aggiudicato nove giochi di fila e si è trovato sotto 6-2 5-0 senza colpo ferire. Curiosamente, nel sesto game del secondo set, l’azzurro ha breakkato l’avversario “senza toccare palla”. Sock ha tirato tre ace e ha commesso sei doppi falli, ma i buoi erano ampiamente scappati. E' stato l’unico break conquistato da Cipolla su 13 palle break, mentre Sock ne ha trasformate sei su sei. Un dato che la dice lunga su un match in cui Cipolla non è riuscito a vincere i punti importanti. Sock ha fatto tesoro del match di Los Angeles, in cui aveva pagato un abbassamento della percentuale di prime palle dopo pochi game. Stavolta è stato attento, pur senza strafare, e ha avuto qualche problema soltanto nel terzo set, quando avrebbe potuto andare in svantaggio di un break ma poi è andato in testa e ha tenuto un delicato ultimo game. Il match ha subito una sospensione a causa dell’improvviso malessere di uno spettatore. Al terzo turno, Sock se la vedrà con Nicolas Almagro, emerso da una dura battaglia contro Philipp Petzschner, battuto solo al decimo game del quinto set dopo aver condotto per due set a uno.. Il precedente di Los Angeles aveva illuso, ma stavolta non c’è stato nulla da fare. L’americano ha effettuato lo strappo vincente a partire dal quinto game, quando si è aggiudicato nove giochi di fila e si è trovato sotto 6-2 5-0 senza colpo ferire. Curiosamente, nel sesto game del secondo set, l’azzurro ha breakkato l’avversario “senza toccare palla”. Sock ha tirato tre ace e ha commesso sei doppi falli, ma i buoi erano ampiamente scappati. E' stato l’unico break conquistato da Cipolla su 13 palle break, mentre Sock ne ha trasformate sei su sei. Un dato che la dice lunga su un match in cui Cipolla non è riuscito a vincere i punti importanti. Sock ha fatto tesoro del match di Los Angeles, in cui aveva pagato un abbassamento della percentuale di prime palle dopo pochi game. Stavolta è stato attento, pur senza strafare, e ha avuto qualche problema soltanto nel terzo set, quando avrebbe potuto andare in svantaggio di un break ma poi è andato in testa e ha tenuto un delicato ultimo game. Il match ha subito una sospensione a causa dell’improvviso malessere di uno spettatore. Al terzo turno, Sock se la vedrà con Nicolas Almagro, emerso da una dura battaglia contro Philipp Petzschner, battuto solo al decimo game del quinto set dopo aver condotto per due set a uno.
Post correlati
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...