La Ivanovic e lo spirito di squadra
A Mosca per l'ultimo torneo del 2012, Ana Ivanovic ha detto che raggiungere i quarti di finale allo Us Open dopo ben 17 Slam fallimentari è stata una liberazione. "Era come una scimmia appollaiata sulla spalla. E' stato un sollievo raggiungere i quarti e dimostrare a me stessa di potercela fare. Quando faccio le cose giuste è il livello che mi appartiene". Dopo Mosca, il 2012 della serba non sarà terminato: giocherà la finale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca (e poi sarà impegnata a Milano, il 1 dicembre, per La Grande Sfida del Forum di Assago). La pressione per la Fed Cup è già alle stelle. "Quando giochi bene è per la squadra, ma quando non ci riesci hai la sensazione di far cadere tutto il team. Per questo c'è molta più tensione. Penso che ci sarebbe voluto un po' di spirito di squadra, perchè è bello far parte di un team". L'allusione è ai rapporti non sempre idilliaci con Jelena Jankovic. Tra le due, tuttavia, è stata proprio la Jankovic a giocare sempre in Fed Cup…A Mosca per l'ultimo torneo del 2012, Ana Ivanovic ha detto che raggiungere i quarti di finale allo Us Open dopo ben 17 Slam fallimentari è stata una liberazione. "Era come una scimmia appollaiata sulla spalla. E' stato un sollievo raggiungere i quarti e dimostrare a me stessa di potercela fare. Quando faccio le cose giuste è il livello che mi appartiene". Dopo Mosca, il 2012 della serba non sarà terminato: giocherà la finale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca (e poi sarà impegnata a Milano, il 1 dicembre, per La Grande Sfida del Forum di Assago). La pressione per la Fed Cup è già alle stelle. "Quando giochi bene è per la squadra, ma quando non ci riesci hai la sensazione di far cadere tutto il team. Per questo c'è molta più tensione. Penso che ci sarebbe voluto un po' di spirito di squadra, perchè è bello far parte di un team". L'allusione è ai rapporti non sempre idilliaci con Jelena Jankovic. Tra le due, tuttavia, è stata proprio la Jankovic a giocare sempre in Fed Cup…