Dopo una splendida stagione, che li vedrà impegnati al Masters di Londra, Leander Paes e Radek Stepanek continueranno a giocare insieme anche nel 2013. Ma c'è di più: l'indiano si è offerto di dare una mano al ceco nel ruolo di coach. "Credo che Radek possa giocare il doppio ancora per molti anni, e proverò a portarlo tra i primi 5 o al numero 1 della classifica di specialità". ha detto Paes. L'indiano ha cambiato 91 partner nella sua carriera di doppista, ma ritiene che Stepanek sia uno dei migliori. "Ho un grande rispetto per lui e quello che fa. E' capitato che giocasse un duro singolare e poi tornasse in campo per il doppio, davanti a 10 spettatori e alla sera tardi. E lo ha fatto sempre con grande impegno. E' una cosa che lo rende uno dei migliori – se non il migliore – compagno che io abbia mai avuto". Quest'anno, i due hanno giocato 12 tornei e hanno vinto l'Australian Open più i Masters 1000 di Miami e Shanghai.Dopo una splendida stagione, che li vedrà impegnati al Masters di Londra, Leander Paes e Radek Stepanek continueranno a giocare insieme anche nel 2013. Ma c'è di più: l'indiano si è offerto di dare una mano al ceco nel ruolo di coach. "Credo che Radek possa giocare il doppio ancora per molti anni, e proverò a portarlo tra i primi 5 o al numero 1 della classifica di specialità". ha detto Paes. L'indiano ha cambiato 91 partner nella sua carriera di doppista, ma ritiene che Stepanek sia uno dei migliori. "Ho un grande rispetto per lui e quello che fa. E' capitato che giocasse un duro singolare e poi tornasse in campo per il doppio, davanti a 10 spettatori e alla sera tardi. E lo ha fatto sempre con grande impegno. E' una cosa che lo rende uno dei migliori – se non il migliore – compagno che io abbia mai avuto". Quest'anno, i due hanno giocato 12 tornei e hanno vinto l'Australian Open più i Masters 1000 di Miami e Shanghai.