Non ci avrebbe creduto nemmeno lui. Per raggiunger per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP, Paolo Lorenzi ha dovuto aspettare un torneo indoor. Ce l'ha fatta a Vienna (550.000€, indoor), dove negli ottavi ha superato il canadese Vasek Pospisil, classe 1990 e numero 113 ATP, lo stesso che a Toronto aveva battuto Andreas Seppi. Lorenzi ha dimostrato ancora una volta come l'abnegazione e i miglioramenti possano portare a risultati insperati. E' finita 6-4 6-4 senza che Paolino cedesse il servizio in tutto il match. In entrambi i parziali, il break è arrivato al quinto game. Più bagarre nel secondo, quando il break è arrivato dopo un game lunghissimo e durato oltre 10 minuti. Con questa vittoria, Lorenzi si assicura 45 punti ATP che gli faranno migliorare l'attuale 82esima posizione. Nei quarti avrà un avversario durissimo come il lussemburghese Gilles Muller, vero specialista dei campi indoor.Non ci avrebbe creduto nemmeno lui. Per raggiunger per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP, Paolo Lorenzi ha dovuto aspettare un torneo indoor. Ce l'ha fatta a Vienna (550.000€, indoor), dove negli ottavi ha superato il canadese Vasek Pospisil, classe 1990 e numero 113 ATP, lo stesso che a Toronto aveva battuto Andreas Seppi. Lorenzi ha dimostrato ancora una volta come l'abnegazione e i miglioramenti possano portare a risultati insperati. E' finita 6-4 6-4 senza che Paolino cedesse il servizio in tutto il match. In entrambi i parziali, il break è arrivato al quinto game. Più bagarre nel secondo, quando il break è arrivato dopo un game lunghissimo e durato oltre 10 minuti. Con questa vittoria, Lorenzi si assicura 45 punti ATP che gli faranno migliorare l'attuale 82esima posizione. Nei quarti avrà un avversario durissimo come il lussemburghese Gilles Muller, vero specialista dei campi indoor.