WTA CHAMPIONSHIPS. La polacca mette fine alla serie positiva indoor della Kvitova, autrice di 41 errori e battuta 6-3 6-2. Serena Williams a valanga sulla Kerber.
Serena Williams si è presa una sonora rivincita su Angelique Kerber

Di Riccardo Bisti – 24 ottobre 2012

 
Petra Kvitova non perdeva un match indoor da 25 partite, compresi i WTA Championships dell’anno scorso. La serie è terminata proprio a Istanbul, contro una Agnieszka Radwanska solida e attenta. C’è un dato che più di ogni altro fa capire le difficoltà di Petra: nel 2012 non ha mai battuto una giocatrice compresa tra le prime cinque. Non ha sfatato il tabù nemmeno nel 6-3 6-2 incassato dalla polacca. Aga è partita fortissimo, vincendo i primi sette punti. Sul 3-0 ha avuto tre palle game prima di essere riacciuffata sul 3-3 nell’unico sussulto della ceca. Per il resto è stato un dominio polacco, certificato dalla capacità di non sbagliare. La Radwanska ha commesso 5 errori gratuiti contro i 41(!) della Kvitova, parsa decisamente fuori forma. “Nn è mai facile adattarsi a una nuova superficie – ha detto la Radwanska – ma ho giocato davvero bene dall’inizio alla fine. Qui l’atmosfera è eccezionale, il pubblico ama sul serio il tennis. Obiettivi? Spero di arrivare almeno in semifinale”. La polacca si trova molto bene contro le mancine: quest’anno ha un bilancio di 5 vittorie e nessuna sconfitta, peraltro senza perdere un set. E pensare che nei due anni precedenti aveva chiuso con un bilancio negativo. Piuttosto nervosa la Kvitova: “Non si muovevano le dita e nemmeno le gambe – ha esalato in conferenza stampa – sono molto delusa, ho commesso troppi errori. Per fortuna siamo al Masters e ho ancora una chance”. Sono riusciti a farla ridere quando le hanno chiesto se aveva spaccato una racchetta negli spogliatoi. “Ma no, non è il mio stile”. Di certo è un risultato che può spostare gli equilibri del Gruppo Bianco, in cui le favorite erano proprio Sharapova e Kvitova. Ma questa Radwanska sembra pronta a dire la sua.
  
Nessun problema per Serena Williams. L’americana, a parte un ranking che la vede al numero 3, è stata decisamente la giocatrice dell’estate. Ha vinto 26 delle ultime 27 partite, perdendo soltanto a Cincinnati da Angelique Kerber. Tanto per gradire, Serenona ha ha rifilato un duro 6-4 6-1 alla tedesca nell’unico match del Gruppo Rosso in programma martedì. La Kerber, “Miss Continuità” nel 2012, ha tenuto duro fino al 3-3 ma poi ha ceduto nove degli ultimi undici game. La Williams ha confermato di fregarsene della avversarie nelle dichiarazioni post-match, un po' naif e un po' presuntuose. “Onestamente non ho pensato molto al match di Cincinnati. Ok, mi aveva battuto e quindi pensava di poterlo fare di nuovo. Ma io sono scesa in campo pensando a fare bene e vincere. E’ quello che bisogna fare quando giochi contro una top 5”. La Williams non ha avuto problemi. “Mi sono allenata troppo, credo che se avessi continuato così sarei impazzita. Avevo bisogno di giocare un match ufficiale”. Serena è la favorita numero 1: ha vinto 44 delle ultime 46 partite giocate, ma ciò che impressiona sono le 15 vittorie consecutive contro le top five. Significa che il suo motore ha una cilindrata troppo superiore. Non sempre ha voglia di mostrarlo, ma stavolta…