Parte domani in Bulgaria il Master di Sofia, “gemello” delle Wta Championships. Roberta Vinci proverà a chiudere in bellezza un anno da ricordare.
Tsvetana Pironkova avrà tutto il tifo del pubblico bulgaro
di Lorenzo Baletti – 30 ottobre 2012
Messe da parte le fatiche turche, che l’hanno vista uscire in semifinale di doppio al Masters di Istanbul, la stagione di Roberta Vinci non è ancora finita. La tarantina si appresta ad affrontare un altro Masters, quello di Sofia. Meno conosciuto, con meno riflettori puntati, chiamato da qualcuno malignamente “Master di Serie B”. In effetti il torneo di Sofia non ha lo stesso prestigio del gemello di Istanbul, ma è pur sempre una rassegna di prestigio, che consente di mettere da parte punti e dollari. Vi partecipano le prime sei giocatrici del mondo che abbiano conquistato in stagione almeno un torneo, ma che non siano comprese tra le top 8 del ranking mondiale, più due wild card. Quest’anno Wozniacki e Petrova saranno le prime due teste di serie, e a seguire troviamo la nostra Roberta Vinci, le cinesi Hsieh e Zheng e Daniela Hantuchova, mentre gli inviti sono stati assegnati a Kirilenko e alla beniamina di casa Pironkova. La formula è la stessa delle Wta Championships, con due gironi da quattro giocatrici, semifinali e finale.
Il Tournament of Champions terminerà il 4 Novembre e si gioca indoor. Si gioca per la prima volta Sofia, dopo tre anni passati a Bali e i trionfi di Rezai nel 2009 e la doppietta della Ivanovic nei due anni successivi. La capitale bulgara si è garantita l’organizzazione del torneo fino al 2014, a dimostrazione di una crescita…bulgara. “Siamo onorati di avere un gruppo così forte di tenniste per questa nostra prima edizione del Tournament of Champions di Sofia – ha dichiarato Stefan Tzvetkov, Presidente della Federtennis Bulgara – non vediamo l’ora di accogliere le stelle del tennis mondiale in Bulgaria, dove stiamo tutti aspettando questo evento”. Un evento dal grande valore sportivo, certo, ma anche dai notevoli risvolti economici e di marketing (lo sponsor principale è la Qatar Airways, e il montepremi non è indifferente, 750.000 dollari). Anzi, qualcuno pensa che sia soprattutto un’operazione di marketing con l’obiettivo di far girare qualche soldino in più nel circuito Wta, ma forse lo sport non è anche spettacolo? E le giocatrici non sono obbligate a parteciparvi.
Non è certo obbligata la nostra Robertina, che ha già ottenuto tanti ottimi risultati nel 2012, ma a Sofia si presenta agguerrita e vogliosa di vincere, magari anche per riscattarsi dopo la non-vittoria con Sara Errani ad Istanbul. “Sono sicura che Sofia sarà in grado di sostenere l’organizzazione di un torneo così importante, poco importa se è il primo anno. Per me giocare in Bulgaria è un ottimo modo per finire la stagione. Vado per vincere” ha dichiarato la Vinci. Roberta, attualmente 16esima nel ranking Wta, è alla prima partecipazione al Tournament of Champions, e quest’anno vi accede grazie alla vittoria nel Wta di Dallas. Non parte come grande favorita, ma di certo se la puà giocare. Il torneo rappresenterà l’ultimo atto del circuito Wta, e comunque vada per il nostro tennis in gonnella il 2012 è stato un anno da ricordare. Soprattutto grazie alle emozioni regalateci da Sara Errani e Roberta Vinci, la cui stagione però continuerà anche il 1 Dicembre a Milano, quando scenderanno in campo contro Sharapova e Ivanovic per la Grande Sfida.
I DUE ROUND ROBIN
Gruppo Serdika
Caroline Wozniacki
Roberta Vinci
Hsieh Su-Wei
Daniela Hantuchova
Gruppo Sredets
Nadia Petrova
Maria Kirilenko
Zheng Jie
Tsvetana Pironkova
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