Ieri abbiamo dato notizia del rifiuto del board ATP alle proposte del torneo di Indian Wells, che nel 2013 offrirebbe 800.000 dollari aggiuntivi, peraltro garantendo un sostanzioso aumenti agli sconfitti ai primi turni, come chiesto dai giocatori nelle loro battaglie sindacali con i tornei del Grande Slam. Tennis.com ha chiesto una dichiarazione all'ATP, che ha risposto tramite il portavoce Kate Gordon."Siamo lieti di ogni incremento dei montepremi. Tuttavia, in questo caso, il torneo propone una distribuzione che non è in linea con le regole approvate dai giocatori e dai tornei stessi, e rispettate da tutti gli altri aventi. Il modello di distribuzione dell'ATP è progettato per proteggere la quota dei giocatori di media classifica, e per garantire una distribuzione uniforme per ogni turno. Saremo lieti di approvare un aumento di montepremi che corrisponda le regole stabilite dall'ATP sulla distribuzione dei soldi"Ieri abbiamo dato notizia del rifiuto del board ATP alle proposte del torneo di Indian Wells, che nel 2013 offrirebbe 800.000 dollari aggiuntivi, peraltro garantendo un sostanzioso aumenti agli sconfitti ai primi turni, come chiesto dai giocatori nelle loro battaglie sindacali con i tornei del Grande Slam. Tennis.com ha chiesto una dichiarazione all'ATP, che ha risposto tramite il portavoce Kate Gordon.

"Siamo lieti di ogni incremento dei montepremi. Tuttavia, in questo caso, il torneo propone una distribuzione che non è in linea con le regole approvate dai giocatori e dai tornei stessi, e rispettate da tutti gli altri aventi. Il modello di distribuzione dell'ATP è progettato per proteggere la quota dei giocatori di media classifica, e per garantire una distribuzione uniforme per ogni turno. Saremo lieti di approvare un aumento di montepremi che corrisponda le regole stabilite dall'ATP sulla distribuzione dei soldi"