Presentata ufficialmente La Grande Sfida: Maria Sharapova e Ana Ivanovic hanno lasciato senza fiato il pubblico con un portamento degno di una top-model.
“Il tennis più bello che c’è”. Non poteva esserci uno slogan più azzeccato. E le quattro protagoniste non hanno deluso. Presso la Sala Dino Buzzati di Milano, le giocatrici sono entrate in scena come in una vera e propria sfilata di moda. Il top degli sguardi di ammirazione è arrivato con gli ingressi di Ana Ivanovic e Maria Sharapova. Abituate ad attenzioni di questo genere, la serba e la russa hanno attraversato la sala come se fossero in passerella, perfettamente a loro agio. Abito chiaro per la Ivanovic, scuro per la Sharapova, entrambe elegantissime.
La conferenza stampa si è aperta con una bella sorpresa per la Sharapova: sullo schermo sono passate alcune immagini di quando, giovanissima, era venuta a Milano per giocare il torneo dell’Avvenire: “Era bello avere 13 anni – ha sospirato – Sono contenta di essere a Milano per questi match. Un giorno sarebbe bellissimo tornare ad avere anche un torneo WTA in questa città”. Anche la Ivanovic ha sottolineato la bontà dell’organizzazione: “E’ sempre bello giocare match di questo genere, cercheremo di far divertire il pubblico e speriamo che sia una splendida giornata di tennis”. Eleganti e divertite anche le nostre Sara Errani e Roberta Vinci, più che mai contente di partecipare a un evento del genere. Quella di Sara e Roberta è una scommessa vinta, perché quando erano state ingaggiate non avevano ancora ottenuto i risultati straordinari che le hanno rese numero 1 e numero 2 d’Italia.
Le quattro campionesse hanno dato lustro a una conferenza stampa in cui sono intervenuti gli attori che hanno reso possibile lo svolgimento dell’esibizione. Ernesto De Filippis, titolare di MCA Events, era particolarmente soddisfatto. Dopo aver ringraziato gli sponsor (“Mai come quest’anno meritano un elogio”), ha sottolineato come i dati SIAE certifichino un consistente calo di presenze nelle sale cinematografiche e nei concerti. In un contesto economico non facile,“La Grande Sfida conferma lo straordinario successo di pubblico già registrato l’anno scorso, con il Forum di Assago quasi esaurito. Restano in vendita solo un migliaio di biglietti”. Tagliandi che potrebbero andare esauriti nel prevedibile assalto dell’ultim’ora ai botteghini. Nella conferenza-evento condotta da Gianni Valenti, vicedirettore dellla Gazzetta dello Sport, sono intervenuti anche il direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti, Guido Bagatta (in rappresentanza di Riptide), l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia, Filippo Grassia (che ha elogiato il coraggio e la tenacia di De Filippis) e Alessandro Betti, direttore della raccolta fondi per conto di Telethon. Quest’ultimo intervento è particolarmente significativo, vista la valenza sociale e umana che la charity garantisce sin dal 1990.
C’è anche la speranza che Milano possa tornare a ospitare grandi eventi tennistici. L’anno chiave – secondo Filippo Grassia – potrebbe essere il 2015, quando la concomitanza dell’EXPO potrebbe riportare in città un torneo professionistico del circuito maggiore. Ma già nel 2013 c’è la speranza di aggiudicarsi un eventuale incontro di Coppa Davis, se gli azzurri supereranno la Croazia.
Ma è tempo di Grande Sfida che scatterà alle ore 16 con Vinci-Ivanovic, seguite da Errani-Sharapova e dall’atteso doppio, dove le nostre partiranno favorite in virtù dello straordinario 2012 che le ha viste chiudere al numero 1 WTA.
La Grande Sfida ha anche varcato confini un tempo invalicabili: l’intera giornata andrà in diretta su Sky Sport 1 (canale 201 di Sky), solitamente dedicato al calcio. “Crediamo talmente tanto a questo evento che abbiamo deciso di promuoverlo sulla rete ammiraglia” ha detto Lorenzo Dallari di Sky. Il tempo delle chiacchiere è finito: La Grande Sfida sta per cominciare.
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...