Challenger: il “Maestro” è Pella
Battendo in finale Adrian Ungur (con cui aveva perso nel girone), l'argentino Guido Pella si è aggiudicato le ATP Challenger Tour Finals, succedendo a Cedrik Marcel Stebe nell'albo d'oro. Pella si è imposto con il punteggio di 6-3 6-7 7-6 e si è aggiudicato 100 punti ATP a corredo di un assegno di 84.900 dollari. Grazie a questo successo, entrerà per la prima volta tra i top 100. La sua avventura a San Paolo era iniziata con la grande vittoria su Thomaz Bellucci, rimontato dopo essere stato avanti 4-1 al terzo. Poi ha perso con Ungur e battuto Ramirez Hidalgo per centrare le semifinali, dove ha superato Victor Hanescu. "Giocare contro Bellucci nella prima partita mi ha dato grande fiducia – ha detto Pella – è stata dura giocare contro un avversario così forte davanti a così tanto pubblico. In finale ero un po' nervoso, ma poi sono riuscito a vincere la partita più importante della mia vita. Adesso frequenterò i tornei ATP e sarà una grande sfida. Spero di rimanerci a lungo".Battendo in finale Adrian Ungur (con cui aveva perso nel girone), l'argentino Guido Pella si è aggiudicato le ATP Challenger Tour Finals, succedendo a Cedrik Marcel Stebe nell'albo d'oro. Pella si è imposto con il punteggio di 6-3 6-7 7-6 e si è aggiudicato 100 punti ATP a corredo di un assegno di 84.900 dollari. Grazie a questo successo, entrerà per la prima volta tra i top 100. La sua avventura a San Paolo era iniziata con la grande vittoria su Thomaz Bellucci, rimontato dopo essere stato avanti 4-1 al terzo. Poi ha perso con Ungur e battuto Ramirez Hidalgo per centrare le semifinali, dove ha superato Victor Hanescu. "Giocare contro Bellucci nella prima partita mi ha dato grande fiducia – ha detto Pella – è stata dura giocare contro un avversario così forte davanti a così tanto pubblico. In finale ero un po' nervoso, ma poi sono riuscito a vincere la partita più importante della mia vita. Adesso frequenterò i tornei ATP e sarà una grande sfida. Spero di rimanerci a lungo".