“Sei la vergogna di Israele”
Incidente diplomatico in Israele: Shahar Peer ha rifiutato di stringere la mano a Deniz Khazaniuk dopo aver battuta 6-0 6-1 in semifinale all'Open di Israele a Ramat Hasharon. "Sei una vergogna per lo Stato di Israele" ha detto la Peer alla sua avversaria, facendole anche cenno di tacere. La polemica nasce da una precedente intervista della Khazaniuk, in cui aveva espresso pesanti crtiche sulla Peer e sulle compagne di squadra di Fed Cup. "Shahar è falsa" aveva detto, dicendo di considerarla una persona di basso profilo al pari dell'altra giocatrice Julia Glushko. "Mi sminuiscono e mi criticano per tutto il tempo – aveva detto – mi umiliano. Un team nazionale non deve essere gestito in questo modo". La Peer non aveva replicato fino a ieri, quando è arrivata la frecciata. "Me lo aspettavo, non sono arrabbiata" ha chiosato la Khazaniuk, quarta giocatrice israeliana.Incidente diplomatico in Israele: Shahar Peer ha rifiutato di stringere la mano a Deniz Khazaniuk dopo aver battuta 6-0 6-1 in semifinale all'Open di Israele a Ramat Hasharon. "Sei una vergogna per lo Stato di Israele" ha detto la Peer alla sua avversaria, facendole anche cenno di tacere. La polemica nasce da una precedente intervista della Khazaniuk, in cui aveva espresso pesanti crtiche sulla Peer e sulle compagne di squadra di Fed Cup. "Shahar è falsa" aveva detto, dicendo di considerarla una persona di basso profilo al pari dell'altra giocatrice Julia Glushko. "Mi sminuiscono e mi criticano per tutto il tempo – aveva detto – mi umiliano. Un team nazionale non deve essere gestito in questo modo". La Peer non aveva replicato fino a ieri, quando è arrivata la frecciata. "Me lo aspettavo, non sono arrabbiata" ha chiosato la Khazaniuk, quarta giocatrice israeliana.