L’esperimento-scommesse è partito con un passivo di circa 10 euro. Peccato per la sconfitta della Lisicki, che ha scatenato reazioni inconsulte nel nostro scommettitore.
Tamira Paszek parte sfavorita contro la Keys. Ma noi le diamo fiducia
Di Gianluca Roveda – 16 gennaio 2013
– 10,86. E’ questo il passivo con cui ho chiuso la prima giornata, assottigliando il bottino a 89,14 euro. Su cinque puntate ne ho azzeccate due, ma ho un grande rimpianto: Wozniacki-Lisicki. La scelta di puntare sulla tedesca si è rivelata corretta. Con la sua tattica scriteriata, tuttavia, Sabine ha buttato al vento una vittoria che mi avrebbe consentito di chiudere in attivo. Quando ha perso il secondo set ero ancora fiducioso: avevo ragione, visto che è salita 3-0 al terzo. Poi mi ha fatto disperare, sparacchiando palle da tutte le parti tranne che dentro le righe. La più forte in campo era lei. Ma il betting è come lo sport: porti i quattrini a casa solo con le vittorie, e non con le belle prestazioni. Peccato. E’ andata molto bene la puntata di Weintraub-Pella, mentre la Putintseva ha addirittura battuto la McHale (ma il risultato era in cassaforte già dopo il secondo set). Sono rimasto un po’ deluso da Bedene, che vedevo vincitore contro Benjamin Becker. Meno rimpianti per Cilic-Matosevic. Pensavo che l’australiano vincesse almeno un set, e c’è andato vicino nel secondo, terminato 7-5. Un bilancio in passivo non può essere considerato positivo, ma non mi abbatto. Oggi metto in gioco 52 euro sugli 89 (e spiccioli) rimasti. Molto dell’esito di giornata dipenderà da Paszek-Keys. I bookmakers danno nettamente favorita l’americana. Sinceramente non vedo tutto questo divario, anzi…Staremo a vedere.
DEVVARMAN-JANOWICZ
Danno il polacco nettamente favorito, ma non sono d’accordo. Le quotazioni di Janowicz sono salite dopo Parigi Bercy, ma non basta essere competitivo in un solo torneo. Ad Auckland ha perso subito da Brian Baker, ed anche contro Simone Bolelli ha faticato per almeno un paio di set. Da parte sua, Devvarman è reduce da un buon primo turno (netta vittoria su Phau) e avrà voglia di spaccare il mondo dopo la rottura con la federtennis indiana. Credo che il polacco possa spuntarla, ma non sarà una passeggiata come dicono le quote. Resisto alla tentazione di puntare sul risultato finale, ma “banco” il 3-0 di Janowicz. Almeno un set, l’indiano lo porta a casa.
10 euro – Banco il 3-0 di Janowicz a 2.42 (possibile guadagno 7,04)
GOERGES – OPRANDI
La tedesca è favorita, ma Romina ha il tennis adatto per metterla in difficoltà. Le due si sono affrontate lo scorso anno al terzo turno, nell’ultima partita della Oprandi con i colori italiani: finì 3-6 6-3 6-1 con un evidente calo fisico nel finale. Oggi la Oprandi sembra stare meglio, e lo dimostra la bella vittoria in rimonta sulla Pironkova. La Goerges non ha destato chissà quale impressione contro la Dushevina. Certo, i precedenti (3-0 per la tedesca) aumentato il margine di rischio della giocata, quindi preferisco stare su cifre basse. Ma la quota è buona e dunque vale la pena provarci.
7 euro – Oprandi a 2,94 (possibile guadagno 13,58)
KEYS – PASZEK
L’americana sta giocando bene, l’austriaca no. Tanto basta a giustificare una quota favorevole alla Keys, ma non così tanto. Sinceramente, 1.42 mi sembra troppo basso per una ragazza ancora minorenne e alle primissime esperienze nel circuito. La scorsa settimana ha infilato il torneo della vita (per ora) a Sydney, ma ad Auckland aveva perso in due set contro la Kumkhum. La Paszek è discontinua, ma è tornata a vincere dopo cinque sconfitte di fila. Ed è una che negli Slam sa esaltarsi. Magari perderà, ma a questa quota è una scommessa che piazzo senza rimpianti.
15 euro – Paszek a 3,4 (possibile guadagno 36)
ITO – BAGHDATIS
Baghdatis è favorito, ma la quota è davvero troppo bassa. La vittoria del cipriota è data a 1,09. Chi se la sente di puntare su un giocatore che deve sempre lottare per portarla a casa? Detto questo, è probabile che vinca anche perché i tifosi greci gli sapranno dare una carica extra (a meno che non vada fuori di testa come 12 mesi fa, quando spaccò quattro racchette una dopo l’altra). E’ favorito, ma non così nettamente. Sono entrambi stanchi perché reduci da battaglie di cinque set, ma l’impressione è che la quota di Baghdatis sia così bassa in virtù del bel torneo giocato a Brisbane. E il giapponese, in effetti, non è partito troppo bene. Ma un set può portarlo a casa.
10 euro – Banco il 3-0 di Baghdatis (possibile guadagno 15,39)
MALISSE – VERDASCO
Andiamo con fiducia sul favorito. Verdasco ha perso quattro partite su sei in avvio 2013, ma è avanti 2-1 negli scontri diretti e in Australia ha splendidi ricordi, a partire dalla semifinale del 2009, quando sparò quasi 100 vincenti in faccia a Nadal. Malisse è talentuoso e bello da vedere, ma l’unica vittoria contro lo spagnolo (peraltro nell’ultimo scontro diretto) è arrivata a Wimbledon, in condizioni molto favorevoli. Il caldo australiano dovrebbe dare una mano allo spagnolo, anche se non sarà una passeggiata. La quota vede leggermente favorito “Nando”, e ci sentiamo di condividerla. Un piccolo investimento su una partita dall’esito per nulla scontato.
10 euro – Verdasco a 1,71 (possibile guadagno 7,20)
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