Novak Djokovic non rivelerà in pubblico cosa fa esattamente nel suo "programma segreto di recupero", sviluppato dal suo team, che gli ha permesso di presentarsi al 100% per il match contro Tomas Berdych dopo le inenarrabili fatiche contro Wawrinka. Tuttavia, ha sottolineato che si tratta di pratiche del tutto lecite. "Le persone che non conoscono il tennis e non sono mai state in certe situazioni non capiscono quanto sia difficile preparare e affrontare un torneo del Grande Slam – ha detto – dopo un match di cinque ore c'è bisogno di dedicare molto tempo al recupero. Ci vogliono diversi tipi di recupero. Capisco che in molti abbiano opinioni diverse e le rispetto, ma tutto quello che faccio è legale e corretto. Ovviamente faccio tutto quello è in mio potere, e sta funzionando bene"non rivelerà in pubblico cosa fa esattamente nel suo "programma segreto di recupero", sviluppato dal suo team, che gli ha permesso di presentarsi al 100% per il match contro Tomas Berdych dopo le inenarrabili fatiche contro Wawrinka. Tuttavia, ha sottolineato che si tratta di pratiche del tutto lecite. "Le persone che non conoscono il tennis e non sono mai state in certe situazioni non capiscono quanto sia difficile preparare e affrontare un torneo del Grande Slam – ha detto – dopo un match di cinque ore c'è bisogno di dedicare molto tempo al recupero. Ci vogliono diversi tipi di recupero. Capisco che in molti abbiano opinioni diverse e le rispetto, ma tutto quello che faccio è legale e corretto. Ovviamente faccio tutto quello è in mio potere, e sta funzionando bene"