Murray: “Mi sono creato poche chance”
Per esorcizzare la sconfitta in finale a Melbourne, Andy Murray ha ricordato i successi ottenuti negli ultimi mesi. "Ci sono alcune ragioni per cui mi sento meglio – ha detto lo scozzese – gli ultimi mesi sono stati i migliori della mia vita tennistica. Ho raggiunto la finale a Wimbledon, poi ho vinto Olimpiadi e Us Open. Adesso sono stato ad un passo dal successo in Australia". Durante il match si è fatto curare per delle grosse veschiche sotto ai piedi, ma non ha cercato scuse. "Era solo molto grande. Al termine dello Us Open ne avevo due nere. Succede spesso, soprattutto quando corri molto. Il vero problema è che mi sono creato poche chance. Sono stato spesso avanti nei suoi turni di battuta: 0-30, 15-30…ma non ho mai saputo approfittarne. Questo ha fatto la differenza, ed è davvero deludente".Per esorcizzare la sconfitta in finale a Melbourne, Andy Murray ha ricordato i successi ottenuti negli ultimi mesi. "Ci sono alcune ragioni per cui mi sento meglio – ha detto lo scozzese – gli ultimi mesi sono stati i migliori della mia vita tennistica. Ho raggiunto la finale a Wimbledon, poi ho vinto Olimpiadi e Us Open. Adesso sono stato ad un passo dal successo in Australia". Durante il match si è fatto curare per delle grosse veschiche sotto ai piedi, ma non ha cercato scuse. "Era solo molto grande. Al termine dello Us Open ne avevo due nere. Succede spesso, soprattutto quando corri molto. Il vero problema è che mi sono creato poche chance. Sono stato spesso avanti nei suoi turni di battuta: 0-30, 15-30…ma non ho mai saputo approfittarne. Questo ha fatto la differenza, ed è davvero deludente".