L'ATP ha ufficializzato il calendario dei tornei challenger soltanto fino a maggio, ma trapelano alcuni "rumours" tutt'altro che rassicuranti: dopo aver già abbandonato il torneo di Barletta, l'Italia dovrebbe perdere almeno altre due tappe, peraltro tra le più ambiziose: non dovrebbero giocarsi i tornei di Caltanissetta e Monza. E' un brutto segnale perchè entrambi i tornei avevano recentemente aumentato il montepremi e nutrivano ambizioni importanti (soprattutto Monza). Lo scorso anno, si sono giocati uno dopo l'altro nella seconda settimana del Roland Garros e in quella successiva. Tuttavia, il posto lasciato libero da Monza dovrebbe essere presto da Torino, che tornerebbe nel calendario ATP dopo un anno di stop, pur abbandonando la tradizionale data di fine giugno per prendere quella che apparteneva a Monza (e ancor prima a Lugano).L'ATP ha ufficializzato il calendario dei tornei challenger soltanto fino a maggio, ma trapelano alcuni "rumours" tutt'altro che rassicuranti: dopo aver già abbandonato il torneo di Barletta, l'Italia dovrebbe perdere almeno altre due tappe, peraltro tra le più ambiziose: non dovrebbero giocarsi i tornei di Caltanissetta e Monza. E' un brutto segnale perchè entrambi i tornei avevano recentemente aumentato il montepremi e nutrivano ambizioni importanti (soprattutto Monza). Lo scorso anno, si sono giocati uno dopo l'altro nella seconda settimana del Roland Garros e in quella successiva. Tuttavia, il posto lasciato libero da Monza dovrebbe essere presto da Torino, che tornerebbe nel calendario ATP dopo un anno di stop, pur abbandonando la tradizionale data di fine giugno per prendere quella che apparteneva a Monza (e ancor prima a Lugano).