Dopo la vittoria del figlio al torneo ATP di San Paolo, Sebastian Nadal non è riuscito a trattenere le lacrime di commozione. Quando l'ultimo rovescio di David Nalbandian è finito out, nel box dello spagnolo sono scoppiati i sentimenti più sinceri. Lo zio-coach Toni ha stretto i pugni, mentre il padre ha ceduto alle emozioni, mettendosi le mani nei capelli. Accanto a lui Benito Perez Barbadillo gli ha fatto un cenno di intesa. E' stato uno dei gesti-simbolo della settimana, che spiegano più di mille parole la sofferenza incontrata da Rafa e il suo entourage nei sette mesi lontano dal tennis.

Dopo la vittoria del figlio al torneo ATP di San Paolo, Sebastian Nadal non è riuscito a trattenere le lacrime di commozione. Quando l'ultimo rovescio di David Nalbandian è finito out, nel box dello spagnolo sono scoppiati i sentimenti più sinceri. Lo zio-coach Toni ha stretto i pugni, mentre il padre ha ceduto alle emozioni, mettendosi le mani nei capelli. Accanto a lui Benito Perez Barbadillo gli ha fatto un cenno di intesa. E' stato uno dei gesti-simbolo della settimana, che spiegano più di mille parole la sofferenza incontrata da Rafa e il suo entourage nei sette mesi lontano dal tennis.