Rochus: “I challenger stanno morendo”
Non è un bel momento per Olivier Rochus. Il belga non ha ancora vinto una partita a livello ATP nel 2013, ed è precipitato in classifica. Dopo la Coppa Davis si è bloccato per problemi allo stomaco e all'intestino, a cui si è aggiunto un fastidio alla gamba sinistra. Tuttavia è pronto a ripartire, convinto di poter tornare almeno tra i primi 50. Adesso giocherà le qualificazioni a Indian Wells, poi il challenger di Dallas, Miami e il challenger di Guadalupa. Il suo ranking, tuttavia, lo obbligherà a partire quasi sempre dalle qualificazioni. "E' il problema principale. Sempre più tornei challenger stanno scomparendo a causa della crisi, quindi è complicato ottenere punti. Dopo il Roland Garros sarà più facile. Ci vorrà pazienza, ma non ho altra scelta".. Il belga non ha ancora vinto una partita a livello ATP nel 2013, ed è precipitato in classifica. Dopo la Coppa Davis si è bloccato per problemi allo stomaco e all'intestino, a cui si è aggiunto un fastidio alla gamba sinistra. Tuttavia è pronto a ripartire, convinto di poter tornare almeno tra i primi 50. Adesso giocherà le qualificazioni a Indian Wells, poi il challenger di Dallas, Miami e il challenger di Guadalupa. Il suo ranking, tuttavia, lo obbligherà a partire quasi sempre dalle qualificazioni. "E' il problema principale. Sempre più tornei challenger stanno scomparendo a causa della crisi, quindi è complicato ottenere punti. Dopo il Roland Garros sarà più facile. Ci vorrà pazienza, ma non ho altra scelta".