L'Australian Open è stato il primo a scoprire le carte e adesso gli altri Slam seguono a ruota: poche ore dopo l'annuncio dello Us Open, che nel 2017 offrirà 50 milioni di dollari (la notizia si è presa addirittura la prima pagina della Gazzetta dello Sport), anche il Roland Garros ha annunciato qualcosa del genere. Lo ha fatto Gilbert Ysern, direttore del torneo, parlando con il New York Times. Il montepremi parigino crescerà esponenzialmente dal 2013 al 2016, ma non ai ritmi dello Us Open. "Offriremo meno dello Us Open, ma siamo sulla stessa strada – ha detto Ysern – credo che ci sia una logica nel pagare i giocatori più di quanto è stato fatto fino a oggi. Sono convinto che sia importante ridurre il gap tra chi perde nella prima settimana e chi va più avanti. Sono tutte cose logiche, ma allo stesso tempo devono essere ragionevoli". Come a dire: aspettiamoci un aumento, ma non così grande.
Anche il Roland Garros offrirà più soldi
L'Australian Open è stato il primo a scoprire le carte e adesso gli altri Slam seguono a ruota: poche ore dopo l'annuncio dello Us Open, che nel 2017 offrirà 50 milioni di dollari (la notizia si è presa addirittura la prima pagina della Gazzetta dello Sport), anche il Roland Garros ha annunciato qualcosa del genere. Lo ha fatto Gilbert Ysern, direttore del torneo, parlando con il New York Times. Il montepremi parigino crescerà esponenzialmente dal 2013 al 2016, ma non ai ritmi dello Us Open. "Offriremo meno dello Us Open, ma siamo sulla stessa strada – ha detto Ysern – credo che ci sia una logica nel pagare i giocatori più di quanto è stato fatto fino a oggi. Sono convinto che sia importante ridurre il gap tra chi perde nella prima settimana e chi va più avanti. Sono tutte cose logiche, ma allo stesso tempo devono essere ragionevoli". Come a dire: aspettiamoci un aumento, ma non così grande.