Bella notizia per gli appassionati del sud Italia, in particolare pugliesi, orfani del torneo di Barletta che si sarebbe dovuto giocare in questi giorni. Dal 16 al 24 novembre si giocherà un torneo challenger ad Andria (nella nuova provincia "BAT", Barletta-Andria-Trani). Si giocherà sul sintetico indoor e il montepremi sarà di 30.000 euro. Donato Calabrese, presidente del Comitato Regionale della Puglia, si è detto soddisfatto della collocazione in calendario, poichè in quella settimana non ci saranno altri challenger di rilievo. Alla presentazione c'era anche Isidoro "Dodo" Alvisi, consigliere nazionale FIT ed ex direttore del torneo di Barletta. A suo dire, Andria sarà importante per tutti i giocatori a caccia di punti importanti per un posto in tabellone all'Australian Open. La nascita di Andria è in controtendenza con una realtà che ha perso un mucchio di tornei e ne vede altri in difficoltà. Bella notizia per gli appassionati del sud Italia, in particolare pugliesi, orfani del torneo di Barletta che si sarebbe dovuto giocare in questi giorni. Dal 16 al 24 novembre si giocherà un torneo challenger ad Andria (nella nuova provincia "BAT", Barletta-Andria-Trani). Si giocherà sul sintetico indoor e il montepremi sarà di 30.000 euro. Donato Calabrese, presidente del Comitato Regionale della Puglia, si è detto soddisfatto della collocazione in calendario, poichè in quella settimana non ci saranno altri challenger di rilievo. Alla presentazione c'era anche Isidoro "Dodo" Alvisi, consigliere nazionale FIT ed ex direttore del torneo di Barletta. A suo dire, Andria sarà importante per tutti i giocatori a caccia di punti importanti per un posto in tabellone all'Australian Open. La nascita di Andria è in controtendenza con una realtà che ha perso un mucchio di tornei e ne vede altri in difficoltà.