Mentre il "gemello" Napolitano, oltre a Quinzi e Baldi, ha usufruito di una wild card al challenger di Roma, Matteo Donati ha scelto di giocare un torneo junior. E' andata nel migliore dei modi, visto che il piemontese si è aggiudicato il "Grade 2" di Cap d'Ail, non troppo distante da Monte Carlo. Donati veniva da un periodo così così, ma ha giocato una settimana praticamente perfetta. In finale ha superato il francese Alexandre Muller con il punteggio di 7-6 6-3 e non ha perso un set in tutta la settimana. "E' un risultato importante soprattutto per la fiducia – ha detto coach Massimo Puci – perchè Matteo sta muovendo i primi passi nel mondo future. Adesso si reca a Padova, dove giocherà un 15.000 dollari e si presenterà con la giusta carica agonistica".Mentre il "gemello" Napolitano, oltre a Quinzi e Baldi, ha usufruito di una wild card al challenger di Roma, Matteo Donati ha scelto di giocare un torneo junior. E' andata nel migliore dei modi, visto che il piemontese si è aggiudicato il "Grade 2" di Cap d'Ail, non troppo distante da Monte Carlo. Donati veniva da un periodo così così, ma ha giocato una settimana praticamente perfetta. In finale ha superato il francese Alexandre Muller con il punteggio di 7-6 6-3 e non ha perso un set in tutta la settimana. "E' un risultato importante soprattutto per la fiducia – ha detto coach Massimo Puci – perchè Matteo sta muovendo i primi passi nel mondo future. Adesso si reca a Padova, dove giocherà un 15.000 dollari e si presenterà con la giusta carica agonistica".