Sharapova, niente misto con Dimitrov
Dopo aver ottenuto la 500esima vittoria in carriera, battendo Ana Ivanovic a Madrid, Maria Sharapova è pronta ad affrontare Serena Williams in finale. I precedenti dicono 12-2 per l'americana, alla prima finale sulla terra rossa dopo il successo al Roland Garros 2002. Va detto che da allora ha giocato solo 20 tornei sul rosso, una media di due all'anno. In caso di vittoria, la Sharapova conquisterebbe il numero 1 del ranking. "Per un set e mezzo, a Miami ho giocato molto bene – ha detto la Sharapova – ma non è abbastanza. Vorrei mantenere quel livello per tutta la partita, prendermi le mie opportunità e sfruttarle. Contro Serena è sempre dura. Non la batto da tempo, ma sto provando a mettermi in una posizione che mi consenta di cambiare le cose". La Sharapova ha poi risposto a una domanda sul fidanzato Grigor Dimitrov, escludendo la possibilità di giocare un doppio misto insieme. "L'ultima volta che ho giocato un doppio misto risale a 10 anni fa. Non è andata troppo bene, allora ho deciso che non faceva per me".Dopo aver ottenuto la 500esima vittoria in carriera, battendo Ana Ivanovic a Madrid, Maria Sharapova è pronta ad affrontare Serena Williams in finale. I precedenti dicono 12-2 per l'americana, alla prima finale sulla terra rossa dopo il successo al Roland Garros 2002. Va detto che da allora ha giocato solo 20 tornei sul rosso, una media di due all'anno. In caso di vittoria, la Sharapova conquisterebbe il numero 1 del ranking. "Per un set e mezzo, a Miami ho giocato molto bene – ha detto la Sharapova – ma non è abbastanza. Vorrei mantenere quel livello per tutta la partita, prendermi le mie opportunità e sfruttarle. Contro Serena è sempre dura. Non la batto da tempo, ma sto provando a mettermi in una posizione che mi consenta di cambiare le cose". La Sharapova ha poi risposto a una domanda sul fidanzato Grigor Dimitrov, escludendo la possibilità di giocare un doppio misto insieme. "L'ultima volta che ho giocato un doppio misto risale a 10 anni fa. Non è andata troppo bene, allora ho deciso che non faceva per me".