DAY 13 – Novak Djokovic prova a sfidare Rafael Nadal ad altezze in cui lo spagnolo non è mai stato sconfitto. I bookmakers lo vedono sfavorito, così come Tsonga contro Ferrer. 
25 anni dopo Leconte, Tsonga proverà a riportare la Francia in finale a Parigi

Di Lorenzo Baletti – 7 giugno 2013

 
Ok, abbiamo sbagliato il pronostico di Azarenka-Sharapova. Ce ne assumiamo le responsabilità. Tuttavia, siamo convinti che l’interruzione per pioggia abbia clamorosamente favorito la russa nel momento in cui la Azarenka aveva girato la partita, e le cose stavano andando proprio come le avevamo pronosticate. Tuttavia, con i “se” e con i “ma” non si va da nessuna parte, ed è giusto applaudire il coraggio di Masha, più brava nei momenti importanti. Sbagliato il bilancio-set di Serena Williams-Errani, ma nel pronostico c’era una forte componente sciovinistica. Si fosse chiamata Erranova o Erranovic, l’avremmo data sconfitta in due. Il nostro bilancio resta ottimo, nella speranza di non fare figuracce negli ultimi tre giorni. Le semifinali maschili non sono semplici. I bookmakers danno favoriti Rafael Nadal e David Ferrer, anche se entrambi con una quota superiore all’1.50. Significa che non ci sono certezze. Tuttavia, i nostri ragionamenti e la fiducia nei quotisti ci fanno propendere per i soliti pronostici. Crediamo che ci sarà la prima finale tutta spagnola dopo quella del 2002 tra Albert Costa e Juan Carlos Ferrero. Ecco l’analisi.
 
DJOKOVIC – NADAL

E' la finale anticipata. Lo spagnolo, dopo aver sofferto in avvio contro avversari modesti, ha pian piano trovato il tennis migliore e arriva al momento clou al top della forma. Djokovic, da parte sua, non ha mai sofferto, pur lasciando per strada un set contro Kohlschreiber negli ottavi. Convincenti tutte le altre vittorie, così come convincente la prestazione di Nadal con Wawrinka nei quarti. Rafa ha dimostrato di poter vincere l’ottavo Roland Garros in carriera, alla faccia del ginocchio dolorante (ma forse non così tanto, a questo punto) e di chi non pensava sarebbe potuto tornare a dominare sulla terra rossa. Invece il maiorchino è un toro, e quando vede rosso si infuria…in senso buono, ovviamente. Nole non ha mai vinto al Roland Garros. Quest’anno ha sconfitto Nadal in finale a Monte Carlo, ma sulla distanza del tre su cinque l’ago della bilancia pende a favore dell’iberico. In generale, i precedenti confortano Nadal, che conduce 19-15, 12-3 sulla terra battuta. E poi, dopo Monte Carlo, Rafa ha trionfato a Barcellona, Madrid e Roma. In ogni caso, sarà senza dubbio una partita molto combattuta, replay della finale 2012, quando Rafa vinse in quattro set. Anche quest’anno è molto probabile che sia lo spagnolo ad uscire vincitore, magari dopo una battaglia all’ultimo sangue, con un quinto set per cuori forti.
Nadal in cinque set.
 
FERRER – TSONGA
Entrambi avrebbero messo la firma per giocare una semifinale così. Per Tsonga è la prima volta a Parigi e sogna di emulare Henri Leconte, finalista nel 1988. Ferrer è alla seconda semifinale consecutiva al Roland Garros. Anche questo match si prospetta molto equilibrato e combattuto: da una parte l’estro e il gioco d’attacco di Tsonga, dall’altra la solidità e la corsa di Ferrer. Quest’ultimo si è dimostrato fin’ora il giocatore più in forma, avendo perso la miseria di 36 giochi in 15 set. Insomma, un rullo compressore, che a Parigi sta coronando l'ennesima grande stagione. Tsonga sogna il miracolo, quando gioca in casa si esalta sempre, e avrà dalla sua parte tutto il pubblico parigino. Tra l’altro, il transalpino sta vivendo il miglior periodo di sempre sul rosso (quest’anno anche semifinale a Montecarlo e quarti a Madrid) e a Parigi non ha ceduto neanche un set. Ferrer conduce gli scontri diretti per 3-1, ha perso solo una volta sull’erba, ma poi ha sempre vinto sia sul veloce, sia nell’unico precedente terraiolo a Roma 2010. L’iberico, ottimo davisman, non si lascia intimidire dagli ambienti ostili, e ha nella solidità mentale il proprio punto migliore. Proprio questa potrebbe essere la chiave per disattivare l’entusiasmo di Tsonga, e trasformare la partita in una lotta di atletismo. Se Ferrer dovesse riuscirci, a quel punto sarebbe favorito.
Ferrer in quattro set.

PRONOSTICI TOTALI: 106
PRONOSTICI GIUSTI: 90
PRONOSTICI SBAGLIATI: 16
PRONOSTICI COL NUMERO ESATTO DI SET: 48