La Giorgi tornerà a vivere in Italia
Dopo gli indizi dei giorni scorsi, adesso c'è l'ufficialità: Camila Giorgi tornerà a vivere in Italia (dove è nata, a Macerata, il 31 dicembre 1991) e ha raggiunto un accordo con la FIT. Secondo le parole di papà Sergio, riportate sul sito ufficiale della figlia, tutto il merito del riavvicinamento va al dottor Pierfrancesco Parra. "Che ha valutato in tre settimane i tempi di recupero dall'infortunio alla spalla". Prima di tornare a Miami, i Giorgi faranno un breve giro d'Italia tra Tirrenia, Vicenza e Roma. I prossimi impegni di Camila saranno Vancouver (ITF), Cincinnati, Us Open e Quebec City. In base alla classifica, deciderà se andare in Asia o chiudere la stagione con i tornei ITF negli Stati Uniti. Di certo per l'Italia è un bel colpo, sia nel breve che nel lungo termine. Dal 2014, in particolare, vedremo come cambieranno la programmazione e la logistica di Camila. Leggendo un'intervista di Alessandro Nizegorodcew su Spazio Tennis con papà Sergio, si può intuire che dietro la scelta potrebbero esserci anche le esigenze di Amadeus, fratello minore di Camila, che gioca a calcio e sicuramente avrà più chance in Europa piuttosto che negli Stati Uniti.Dopo gli indizi dei giorni scorsi, adesso c'è l'ufficialità: Camila Giorgi tornerà a vivere in Italia (dove è nata, a Macerata, il 31 dicembre 1991) e ha raggiunto un accordo con la FIT. Secondo le parole di papà Sergio, riportate sul sito ufficiale della figlia, tutto il merito del riavvicinamento va al dottor Pierfrancesco Parra. "Che ha valutato in tre settimane i tempi di recupero dall'infortunio alla spalla". Prima di tornare a Miami, i Giorgi faranno un breve giro d'Italia tra Tirrenia, Vicenza e Roma. I prossimi impegni di Camila saranno Vancouver (ITF), Cincinnati, Us Open e Quebec City. In base alla classifica, deciderà se andare in Asia o chiudere la stagione con i tornei ITF negli Stati Uniti. Di certo per l'Italia è un bel colpo, sia nel breve che nel lungo termine. Dal 2014, in particolare, vedremo come cambieranno la programmazione e la logistica di Camila. Leggendo un'intervista di Alessandro Nizegorodcew su Spazio Tennis con papà Sergio, si può intuire che dietro la scelta potrebbero esserci anche le esigenze di Amadeus, fratello minore di Camila, che gioca a calcio e sicuramente avrà più chance in Europa piuttosto che negli Stati Uniti.