Non è un buon periodo per Paolo Lorenzi. Il senese è andato a San Pietroburgo (455.755$, indoor) con qualche speranza, visto il campo di partecipazione non irresistibile. Non gli è andata troppo bene, poichè ha pescato il portoghese Joao Sousa, autore di un buonissimo Us Open (ha battuto Dimitrov e ha perso al terzo turno contro Djokovic). Lorenzi è sempre stato in svantaggio: l'unico rimpianto riguarda il primo set, quando sul 2-2 ha mancato una palla break che avrebbe potuto mandarlo avanti e, forse, cambiare la storia della partita. A San Pietroburgo ci resta Fabio Fognini, numero 1 del seeding, che negli ottavi avrà un match complicato contro il polacco Michal Przysiezny.Il senese è andato a San Pietroburgo (455.755$, indoor) con qualche speranza, visto il campo di partecipazione non irresistibile. Non gli è andata troppo bene, poichè ha pescato il portoghese Joao Sousa, autore di un buonissimo Us Open (ha battuto Dimitrov e ha perso al terzo turno contro Djokovic). Lorenzi è sempre stato in svantaggio: l'unico rimpianto riguarda il primo set, quando sul 2-2 ha mancato una palla break che avrebbe potuto mandarlo avanti e, forse, cambiare la storia della partita. A San Pietroburgo ci resta Fabio Fognini, numero 1 del seeding, che negli ottavi avrà un match complicato contro il polacco Michal Przysiezny.