Al Jazeera Sport ha dimezzato la sua offerta sul satellite Hotbird
Di Riccardo Bisti – 30 settembre 2013
Lo scorso febbraio vi abbiamo parlato di una delle alternative più interessanti per gli appassionati di tennis in TV: Al Jazeera Sport, famosa emittente qatariota che detiene i diritti di moltissimi eventi. Vale la pena ricordarli: in campo maschile ci sono tutti i Masters 1000 e gli ATP 500, oltre a un buon numero di eventi 250. Dal 2013, si sono aggiudicati anche il top del circuito WTA. Non mancano gli Slam: Roland Garros e Us Open. Insomma, uno spettacolo. Non si va lontano dal vero se si afferma che un solo pacchetto racchiude l’offerta di Sky, Eurosport e SuperTennis. Certo, mancano l’Australian Open e Wimbledon, c’è il problema della lingua…ma parlando di “alternative”, l’opzione Al Jazeera è il top, soprattutto dopo l'espansione di SuperTennis. Il canale della FIT offre decine di tornei, gestendo i palinsesti con notevole competenza. Tuttavia, la presenza di un solo canale crea grossi problemi in caso di contemporaneità, fino a casi limite come quello di questa settimana: SuperTennis detiene i diritti di tutti e tre i tornei ATP-WTA, ma non potrà trasmettere tutto in diretta, dovendo prendere (dolorose) decisioni. Il WTA di Pechino produce addirittura 40 partite, mentre gli ATP di Tokyo e sempre Pechino 11 a testa. Di queste 62 partite, ne vedremo in diretta grossomodo la metà. Non è certo colpa di SuperTennis, che anzi ha mantenuto in Italia un prodotto che (forse, chissà) sarebbe sparito. Ma il problema resta. E già immaginiamo le lamentele dei tifosi di Rafael Nadal e Novak Djokovic, se nel weekend i loro match saranno trasmessi solo in differita, come sembra dai palinsesti. Sulla carta, infatti, SuperTennis darà la priorità al Premier Mandatory di Pechino, tanto da trasmettere in differita tutti i quarti del torneo maschile.
Al Jazeera non ha questo problema. Con oltre 10 canali, può raddoppiarsi e triplicarsi senza problemi. E offrire una copertura ancora più estesa di SuperTennis (che comunque garantirà la diretta di tutti i match “coperti” con in campo le italiane, come ha fatto stamane in occasione di Pennetta-Ivanovic). Nell’articolo di febbraio, raccontavamo le modalità di acquisto di Al Jazeera Sport (tantissimi negozi specializzati, sia in Italia che all’estero, mettono in vendita le card a prezzi strepitosi, specie se confrontati al costo dell’abbonamento a Sky), ma soprattutto la comodità di ricezione: dal 2009, infatti, tutti i canali di Al Jazeera Sport trasmettevano anche su Hotbird, lo stesso satellite su cui è puntata la stragrande maggioranza delle parabole italiane. Per questa ragione, l’abbonamento alla TV qatariota era un’operazione tutto sommato fattibile (certamente di più rispetto a quella per la TV ucraina con NTV+ Tennis, di cui vi abbiamo parlato la scorsa settimana). Purtroppo, c’è una brutta notizia. Lo scorso 2 agosto, Al Jazeera Sport ha “tagliato” una frequenza su Hotbird, limitando la ricezione a soli cinque canali: Al Jazeera Sport +1, +2, +3, +4 e News. Per ricevere l’offerta completa, dunque, bisogna affidarsi ai satelliti Badr (a 26.0° est) o, ancora meglio, a Nilesat a 7.0° ovest. In quest’ultimo trasmettono anche i canali in HD. Il problema è che il footprint di questi satelliti è incentrato sulla zona araba, pertanto in Italia sono richieste parabole di dimensioni piuttosto grandi (oltre a un decoder in grado di leggere le codifiche Irdeto 2 o Viaccess 4.0, nonchè la tessera ufficiale Al Jazeera). Più si va a nord, più è richiesta una parabola grande. Chi risiede in Puglia se la cava con un disco piuttosto piccolo, l’esatto opposto di chi sta in Piemonte. Chi aveva sottoscritto l’abbomento Al Jazeera su Hotbird si è preso una bella fregatura, perchè tanti eventi interessanti (comprese diverse partite di calcio) vanno suoi canali dal +5 al +10. Per intenderci, questa settimana sarà visibile su Hotbird il solo ATP di Pechino (in onda sul canale “+3”), mentre Tokyo e Pechino WTA saranno ricevibili solo su altri satelliti. Le affermazioni di sette mesi fa, dunque sono ancora valide, ma oggi l’offerta completa è reperibile solo su Nilesat. E questo potrebbe scoraggiare tanti potenziali clienti (oltre ad aver creato un danno niente male a chi si era abbonato affidandosi al solo Hotbird).
Settimana totalmente asiatica, con in campo gli uomini a Tokyo e Pechino, e le donne soltanto a Pechino. SuperTennis offrirà i tre tornei ma dovrà fare delle scelte, soprattutto nel weekend. Il canale FIT, ad ogni modo, si sta comportando bene nella gestione dei palinsesti: sabato, infatti, ha trasmesso i match di Schiavone, Vinci ed Errani anche se non erano previsti (facendo scalare le semifinali di Bangkok). La priorità per il tennis italiano e, più in generale, per l’interesse globale, è stata salvaguardata piuttosto bene. Di seguito, tutti i palinsesti.
WTA PECHINO
SuperTennis ha fatto partire le dirette sabato con i match delle tre italiane. La programmazione “ufficiale” scatta lunedì con tre incontri, poi si snoderà nel corso della settimana.
Lunedì 30 settembre
SuperTennis – Pennetta-Ivanovic in diretta alle 6.30, Errani-Doi alle 12.30, Safarova-Kanepi alle 15
SuperTennis – Differita dalle 19 alle 23 e dalle 4.30 alle 8.30 del giorno successivo
Martedì 1 ottobre
SuperTennis – Due match in diretta alle 9.30, un altro alle 13
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 21, dalle 22 alle 24 e dalle 2.30 alle 4.30
Mercoledì 2 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 9 alle 15.30
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 21, dalle 22 alle 2
Giovedì 3 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 9 alle 15
SuperTennis – Differita dall’1 alle 4
Venerdì 4 ottobre
SuperTennis – Quarti di finale in diretta alle 6.30, alle 9 e alle 13
Sabato 5 ottobre
SuperTennis – Semifinali in DIRETTA alle 9
SuperTennis – Semifinali in differita alle 19
Domenica 6 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 13.30
SuperTennis – Finale in differita alle 22
Il palinsesto di SuperTennis sarà condizionato dalla contemporaneità dei tornei ATP 500 di Tokyo e Pechino. La prova WTA avrà la priorità, anche se altre emittenti offriranno una copertura ancora più completa. Di sicuro, la copertura integrale sarà sullo streaming di www.tennistv.com, che offrirà la bellezza di 40 partite. Copertura integrale anche sui canali di Al Jazeera Sport, che a partire da giovedì (quando le telecamere si accenderanno anche sulle prove ATP) non avranno problemi di sovrapposizione, poiche sia Tokyo che Pechino andranno su altri canali. Nello specifico, il torneo WTA andrà su Al Jazeera Sport 2 e su Al Jazeera Sport +6 HD. Il primo si trova in chiaro su Nilesat a 7° ovest alla frequenza 12.245 Pol. V SR 27.500 Fec ¾. Presenti anche gli streaming di Betfair e Bet365, la cui copertura sarà analoga a quella di Tennis TV.
ATP PECHINO
Ci sono anche Novak Djokovic e Rafael Nadal nel ricco torneo cinese, eppure la copertura internazionale offrirà appena 11 match a partire da giovedì: quattro ottavi più tutti gli incontri a partire dai quarti. SuperTennis li trasmetterà tutti, tra dirette e differite. Ecco la programmazione (che ovviamente potrebbe variare, soprattutto in caso di coinvolgimento di giocatori italiani e – forse – dei match di Djokovic e Nadal).
Giovedì 3 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 6.30 alle 9
SuperTennis – Differita dalle 15 alle 17 e dalle 17.05 alle 21
Venerdì 4 ottobre
SuperTennis – Quarti di finale in differita dalle 15 (con pause di 5 minuti per le news alle 17 e alle 21)
Sabato 5 ottobre
SuperTennis – Prima semifinale in DIRETTA alle 6.30
SuperTennis – Seconda semifinale in DIRETTA alle 13
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 17.05
SuperTennis – Semifinali in differita dalle 3 alle 7
Domenica 6 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 10
SuperTennis – Finale in differita alle 18.30
Per seguire tutti i match in diretta, bisognerà affidarsi allo streaming di Tennis TV. Come detto, le telecamere della regia internazionale si accenderanno giovedì. In TV, l’intera copertura andrà su Al Jazeera Sport +3. Il primo collegamento è previsto per giovedì alle 6.30. Le finali degli ATP 500 vanno anche in Austria su ORF Sport Plus, oscurato in Cryptoworks su Astra a 19.2° est. L'appuntamento è per domenica alle 10 del mattino.
ATP TOKYO
Anche da Tokyo, la produzione internazionale si limiterà a 11 partite. In Italia, la copertura sarà affidata a SuperTennis che completerà il suo personale tris. Anche in questo caso, ci saranno parecchie differite per lasciare spazio al WTA di Pechino.
Giovedì 3 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 4 alle 6.30
SuperTennis – Differita dalle 21.05 all’1
Venerdì 4 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 4 alle 6.30
SuperTennis – Differita dalle 23 alle 5
Sabato 5 ottobre
SuperTennis – Prima semifinale in diretta alle 5 alle 6.30
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 15
SuperTennis – Semifinali in differita alle 23
Domenica 6 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 7
SuperTennis – Finale in differita alle 16.30
Situazione pressochè analoga al torneo di Pechino: la soluzione-streaming, sia ufficiale che tramite i siti delle agenzie di scommesse, garantirà la diretta di tutte le 11 partite, comprese quelle che non andranno in diretta su SuperTennis. Lo streaming ufficiale dell’ATP si può acquistare a questo indirizzo e costa 7.99€ per un giorno, 16.99€ per un mese e 104.95€ per un anno. In TV, Al Jazeera Sport offrirà tutte le partite sul suo canale “HD4”. Mattinata di tennis su ORF Sport Plus: prima della finale di Pechino (in programma alle 10), alle 7 trasmetterà anche quella di Tokyo.
CHALLENGER
Il circuito minore offre tre tornei, tra cui il ricchissimo evento di Mons (106.500 euro di montepremi). Si gioca anche a Sacramento e a San Paolo. Tutti i tre eventi saranno visibili, sin dal primo giorno, sullo streaming di Bet365, sempre attento al mondo challenger. Le modalità sono le solite: lo streaming è gratuito, ma per accedervi bisogna versare un deposito cauzionale poi spendibile in scommesse. La finestra streaming non è estendibile a schermo intero. Il sito della Crionet, www.e-tennis.tv, offrirà tutte le immagini (gratuitamente e a tutto schermo) dal torneo di San Paolo. I match inizieranno (ora italiana) alle 11 da Mons, alle 16 da San Paolo e alle 19 da Sacramento. San Paolo avrà la webcam su due campi. La Crionet offrirà anche due ITF femminili: Biella e addirittura Yerevan, in Armenia.
