Andy Roddick ha rivelato che stava per venire alle mani con Novak Djokovic. L'episodio risale allo Us Open 2008, quando in una precedente conferenza stampa l'americano aveva ironizzato sui frequenti infortuni e ritiri del serbo. Disse: "Problema alla schiena, o all'anca? O forse un crampo, l'influenza aviaria o la SARS?". Il serbo si infuriò e, dopo averlo battuto nei quarti dello Us Open, lo attaccò nell'intervista sul campo prendendosi i fischi del pubblico. "Non è bello dire davanti a questa folla che ho 16 infortuni e che sto fingendo. Non ho niente contro nessuno. Andy ha detto che avevo 16 infortuni nell'ultima partita, ma non è così". Pubblicamente, l'americano si scusò. Ma durante la trasmissione Fox Sports Live ha rivelato per la prima volta cosa accadde: "Dopo un match con un giocatore di cui non rivelerò l'identità, ma il cui nome fa rima con ‘Schmovak Schmokovic’, sono sceso negli spogliatoi. Lui mi è venuto a dire qualcosa e io l'ho messo contro l'armadio. Ma poi mi sono accorto che il suo trainer era un omone enorme, più grande di Donovan (McNabb, ex quarterback NFL, presente alla trasmissione), allora mi sono controllato". Chissà quale sarà la prossima rivelazione dell'americano…

Andy Roddick ha rivelato che stava per venire alle mani con Novak Djokovic. L'episodio risale allo Us Open 2008, quando in una precedente conferenza stampa l'americano aveva ironizzato sui frequenti infortuni e ritiri del serbo. Disse: "Problema alla schiena, o all'anca? O forse un crampo, l'influenza aviaria o la SARS?". Il serbo si infuriò e, dopo averlo battuto nei quarti dello Us Open, lo attaccò nell'intervista sul campo prendendosi i fischi del pubblico. "Non è bello dire davanti a questa folla che ho 16 infortuni e che sto fingendo. Non ho niente contro nessuno. Andy ha detto che avevo 16 infortuni nell'ultima partita, ma non è così". Pubblicamente, l'americano si scusò. Ma durante la trasmissione Fox Sports Live ha rivelato per la prima volta cosa accadde: "Dopo un match con un giocatore di cui non rivelerò l'identità, ma il cui nome fa rima con ‘Schmovak Schmokovic’, sono sceso negli spogliatoi. Lui mi è venuto a dire qualcosa e io l'ho messo contro l'armadio. Ma poi mi sono accorto che il suo trainer era un omone enorme, più grande di Donovan (McNabb, ex quarterback NFL, presente alla trasmissione), allora mi sono controllato". Chissà quale sarà la prossima rivelazione dell'americano…