Marc Rosset, campione olimpico nel 1992, ha vissuto da vicino i primi anni di carriera di Roger Federer. Durante il torneo di Basilea, l'ex "Pippo" del tennis ha condiviso alcuni ricordi. "La prima volta che ci siamo allenati insieme è stato a Ginevra. Era un talentuoso junior, ma sembrava che non gli importasse nulla stare lì – ha detto – però era un ottimo ragazzo, ho cercato di aiutarlo. Gli ho dato alcuni consigli, mi sentivo come un fratello maggiore. Abbiamo anche giocato il doppio insieme, non l'ho mai visto come un rivale". I due si sono affrontati nella finale del torneo ATP di Marsiglia 2000, la prima nella carriera di Federer. "Ho vinto 7-6 al terzo, e lui non smetteva di piangere durante la premiazione. Ho provato a consolarlo e mi ha risposto che che era la sua prima finale e non ne avrebbe giocate altre". Affermazione smentita per ben 112 volte…, campione olimpico nel 1992, ha vissuto da vicino i primi anni di carriera di Roger Federer. Durante il torneo di Basilea, l'ex "Pippo" del tennis ha condiviso alcuni ricordi. "La prima volta che ci siamo allenati insieme è stato a Ginevra. Era un talentuoso junior, ma sembrava che non gli importasse nulla stare lì – ha detto – però era un ottimo ragazzo, ho cercato di aiutarlo. Gli ho dato alcuni consigli, mi sentivo come un fratello maggiore. Abbiamo anche giocato il doppio insieme, non l'ho mai visto come un rivale". I due si sono affrontati nella finale del torneo ATP di Marsiglia 2000, la prima nella carriera di Federer. "Ho vinto 7-6 al terzo, e lui non smetteva di piangere durante la premiazione. Ho provato a consolarlo e mi ha risposto che che era la sua prima finale e non ne avrebbe giocate altre". Affermazione smentita per ben 112 volte…