Sesto titolo challenger in carriera per Andreas Seppi. L'altoatesino è finalmente profeta in patria a Ortisei (64.000€, indoor), a pochi chilometri dalla sua Caldaro. L'anno scorso aveva perso in finale contro Benjamin Becker, stavolta si è rifatto contro un altro tedesco, Simon Greul. L'azzurro si è imposto 7-6 6-2 ma non è stata facile, soprattutto nel primo set, dove Greul è stato avanti 5-3 prima che l'azzurro rimontasse. Anche nel tie-break, Greul si è trovato avanti 3-0 prima di cedere 7-4. Tutto facile nel secondo set. Seppi chiude così al meglio una stagione in cui è rimasto tra i top-25 ATP e si è tolto la soddisfazione di raggiungere gli ottavi sia all'Australian Open che a Wimbledon. Gli è mancato l'acuto, ma non c'è dubbio che il 2013 sia stato il secondo miglior anno della sua carriera. . L'altoatesino è finalmente profeta in patria a Ortisei (64.000€, indoor), a pochi chilometri dalla sua Caldaro. L'anno scorso aveva perso in finale contro Benjamin Becker, stavolta si è rifatto contro un altro tedesco, Simon Greul. L'azzurro si è imposto 7-6 6-2 ma non è stata facile, soprattutto nel primo set, dove Greul è stato avanti 5-3 prima che l'azzurro rimontasse. Anche nel tie-break, Greul si è trovato avanti 3-0 prima di cedere 7-4. Tutto facile nel secondo set. Seppi chiude così al meglio una stagione in cui è rimasto tra i top-25 ATP e si è tolto la soddisfazione di raggiungere gli ottavi sia all'Australian Open che a Wimbledon. Gli è mancato l'acuto, ma non c'è dubbio che il 2013 sia stato il secondo miglior anno della sua carriera.