Ha fatto scalpore la scelta di Riccardo Piatti di abbandonare l'incarico di coach di Richard Gasquet. Il coach italiano ha comunicato la sua decisione durante le ATP World Tour Finals, ma Gasquet non l'ha presa benissimo. "E' stata una scelta sua. Mi ha sorpreso, non me l'aspettavo. Piatti è una buona persona, rispetto la sua decisione. Ovviamente sono deluso, ma mi riprenderò in fretta" aveva detto il francese. Dopo una decina di giorni, ecco le prime dichiarazioni di Piatti. Intervistato dall'Equipe, il comasco ha detto: "Ho deciso di parlare con Richard dopo il match con Federer, nel giorno del mio 55esimo compleanno. Sono arrivato a un punto della mia vita privata e professionale in cui vorrei cambiare qualcosa, per restare vicino alla mia famiglia e arricchire la mia esperienza tecnica. Attualmente ho molti progetti con il mio team, come la consulenza tecnica in diversi club e gli stage all'Isola d'Elba, poi ne inizieranno altri a livello internazionale. Sono entusiasta". Il suo nome è stato accostato a Roger Federer, poi a Milos Raonic, attualmente seguito da Ivan Ljubicic. "Mi spiace lasciare Richard, ma sono fiducioso per il suo futuro. L'ho lasciato al numero 9 ATP, nella sua migliore condizione, ma con sufficiente margine per raggiungere i suoi obiettivi". . Il coach italiano ha comunicato la sua decisione durante le ATP World Tour Finals, ma Gasquet non l'ha presa benissimo. "E' stata una scelta sua. Mi ha sorpreso, non me l'aspettavo. Piatti è una buona persona, rispetto la sua decisione. Ovviamente sono deluso, ma mi riprenderò in fretta" aveva detto il francese. Dopo una decina di giorni, ecco le prime dichiarazioni di Piatti. Intervistato dall'Equipe, il comasco ha detto: "Ho deciso di parlare con Richard dopo il match con Federer, nel giorno del mio 55esimo compleanno. Sono arrivato a un punto della mia vita privata e professionale in cui vorrei cambiare qualcosa, per restare vicino alla mia famiglia e arricchire la mia esperienza tecnica. Attualmente ho molti progetti con il mio team, come la consulenza tecnica in diversi club e gli stage all'Isola d'Elba, poi ne inizieranno altri a livello internazionale. Sono entusiasta". Il suo nome è stato accostato a Roger Federer, poi a Milos Raonic, attualmente seguito da Ivan Ljubicic. "Mi spiace lasciare Richard, ma sono fiducioso per il suo futuro. L'ho lasciato al numero 9 ATP, nella sua migliore condizione, ma con sufficiente margine per raggiungere i suoi obiettivi".