Nove anni sono tantissimi per un torneo challenger. Per questo, gli organizzatori del challenger di Bergamo, Trofeo Perrel-Faip (42.500€ di montepremi), sono orgogliosi del traguardo raggiunto. L’ufficialità è arrivata nei giorni scorsi, quando l’ATP ha diramato il calendario dei tornei challenger per i primi mesi del 2014. Come ormai consuetudine, Bergamo apre la stagione dei challenger italiani. La novità della nona edizione riguarda lo spostamento di data. Si torna alla seconda settimana di febbraio, dopo che lo scorso anno era stato anticipato di sette giorni. L’appuntamento è dal 10 al 16 febbraio 2014, con le qualificazioni previste nel weekend dell’8 e del 9 febbraio. L’evento si giocherà in contemporanea ai tornei ATP di Rotterdam, Memphis e Buenos Aires, mentre in ambito challenger la concorrenza sarà composta dalla tappa francese di Quimper e da quella indiana di Calcutta. L’obiettivo, naturalmente, è mantenere e migliorare uno standard che negli anni ha reso Bergamo un trampolino di lancio per moltissimi giocatori. L’edizione 2013 non ha fatto eccezione: entrambi i finalisti, Michal Przysiezny e Jan Lennard Struff hanno poi vissuto un’ottima stagione. Il polacco ha chiuso al numero 58 ATP, mentre il tedesco è entrato per la prima volta tra i top 100 (oggi è 110). Senza contare gli strepitosi exploit di Ernests Gulbis, che a Bergamo aveva perso dal futuro vincitore e poi ha messo il turbo, portandosi a ridosso dei primi 20.   Bergamo continua nel ruolo di apripista nell’ambito dei tornei italiani su una superficie diversa dalla terra battuta. Dopo l’esperimento di Courmayeur, in questi giorni si sta giocando l’evento di Andria, dove hanno scelto di seguire l’esempio bergamasco. Le qualificazioni si giocheranno alla Palasport di Alzano Lombardo e presso la Palestra Italcementi di Bergamo, mentre da lunedì ci si sposterà al PalaNorda (con Alzano a supporto fino a giovedì). Come da regolamenti ATP, l’entry list si conoscerà tre settimane prima dell’evento. Gli organizzatori avranno a disposizione quattro wild card per invitare un top-player o qualche giovane promessa azzurra. A proposito di italiani, dovrebbe essere piuttosto nutrita la presenza di tennisti azzurri, soprattutti giovani. Bergamo potrebbe essere un importante crocevia per tutte le baby promesse che si stanno facendo onore nei loro primi passi nel circuito. Il Trofeo Perrel-Faip sarà il primo evento internazionale del 2014 a giocarsi in Italia, quindi è probabile uno sbarco di moltissimi giocatori azzurri. Un motivo in più per seguire un appuntamento che è tra i fiori all’occhiello del calendario sportivo di Bergamo e di tutta la Lombardia.Nove anni sono tantissimi per un torneo challenger. Per questo, gli organizzatori del challenger di Bergamo, Trofeo Perrel-Faip (42.500€ di montepremi), sono orgogliosi del traguardo raggiunto. L’ufficialità è arrivata nei giorni scorsi, quando l’ATP ha diramato il calendario dei tornei challenger per i primi mesi del 2014. Come ormai consuetudine, Bergamo apre la stagione dei challenger italiani. La novità della nona edizione riguarda lo spostamento di data. Si torna alla seconda settimana di febbraio, dopo che lo scorso anno era stato anticipato di sette giorni. L’appuntamento è dal 10 al 16 febbraio 2014, con le qualificazioni previste nel weekend dell’8 e del 9 febbraio. L’evento si giocherà in contemporanea ai tornei ATP di Rotterdam, Memphis e Buenos Aires, mentre in ambito challenger la concorrenza sarà composta dalla tappa francese di Quimper e da quella indiana di Calcutta. L’obiettivo, naturalmente, è mantenere e migliorare uno standard che negli anni ha reso Bergamo un trampolino di lancio per moltissimi giocatori. L’edizione 2013 non ha fatto eccezione: entrambi i finalisti, Michal Przysiezny e Jan Lennard Struff hanno poi vissuto un’ottima stagione. Il polacco ha chiuso al numero 58 ATP, mentre il tedesco è entrato per la prima volta tra i top 100 (oggi è 110). Senza contare gli strepitosi exploit di Ernests Gulbis, che a Bergamo aveva perso dal futuro vincitore e poi ha messo il turbo, portandosi a ridosso dei primi 20.
 
Bergamo continua nel ruolo di apripista nell’ambito dei tornei italiani su una superficie diversa dalla terra battuta. Dopo l’esperimento di Courmayeur, in questi giorni si sta giocando l’evento di Andria, dove hanno scelto di seguire l’esempio bergamasco. Le qualificazioni si giocheranno alla Palasport di Alzano Lombardo e presso la Palestra Italcementi di Bergamo, mentre da lunedì ci si sposterà al PalaNorda (con Alzano a supporto fino a giovedì). Come da regolamenti ATP, l’entry list si conoscerà tre settimane prima dell’evento. Gli organizzatori avranno a disposizione quattro wild card per invitare un top-player o qualche giovane promessa azzurra. A proposito di italiani, dovrebbe essere piuttosto nutrita la presenza di tennisti azzurri, soprattutti giovani. Bergamo potrebbe essere un importante crocevia per tutte le baby promesse che si stanno facendo onore nei loro primi passi nel circuito. Il Trofeo Perrel-Faip sarà il primo evento internazionale del 2014 a giocarsi in Italia, quindi è probabile uno sbarco di moltissimi giocatori azzurri. Un motivo in più per seguire un appuntamento che è tra i fiori all’occhiello del calendario sportivo di Bergamo e di tutta la Lombardia.