TOP 10 – Gli episodi più curiosi e divertenti di racchette spaccate. Dai ‘maestri’ Ivanisevic, Safin e Gulbis agli insospettabili Federer e Djokovic. E poi ci sarebbe Rafael Nadal… 
Anche Novak Djokovic ha avuto diversi scatti d'ira

Di Riccardo Bisti – 30 dicembre 2013


Quando il giocatore si arrabbia, la racchetta è il primo oggetto a portata di mano. Le aziende sono felici perché l’inquadratura è assicurata, ma per il tennista è spesso sinonimo di debolezza. Il pubblico si diverte per lo spettacolo extra e spesso è addirittura parte in causa. Qui sotto, alcuni degli episodi più significativi degli ultimi anni. Con una (silenziosa) considerazione finale…

ROGER FEDERER

E’ un documento più unico che raro. Il Federer bizzoso del periodo junior è ricomparso nel 2009 durante la semifinale di Miami contro Djokovic. Lo svizzero sentiva che il match gli stava sfuggendo di mano: dopo un dritto in rete ha scaraventato la racchetta sul Laykold. Distrutta al primo colpo.



MARCOS BAGHDATIS

La frustrazione per un match che non andava per il verso giusto, unita alla rabbia per aver deluso i greci che lo sostengono sempre in Australia, ha mandato ai matti il cipriota. A un cambio di campo, non ci ha visto più e ha devastato non una, non due, non tre, ma ben quattro racchette!



MARAT SAFIN

Marat è stato uno dei più grandi spaccaracchette dell’epoca moderna. La gestualità era sempre la stessa: la prendeva sul cuore e la scaraventava a terra. Qui sotto, un ottimo esempio contro Benjamin Becker all’Australian Open 2007. A volte provava a trattenersi, ma era più forte di lui.



GORAN IVANISEVIC

In questo storico match a Brighton, il croato ha ottenuto un record irripetibile: fu costretto a ritirarsi per assenza di racchette! Le spaccò tutte e rimase senza. L’immagine simbolo è l’inserviente che esce dal campo con un secchio pieno di telai distrutti. Un episodio destinato a restare unico.



NOVAK DJOKOVIC

Si esalta spesso la forza mentale del serbo. Tutto vero, ma anche lui perde le staffe. Nella finale dello Us Open 2010, bastarono pochi minuti per far crollare il suo castello. Un break subito al quinto game gli ha fatto distruggere la racchetta. Peraltro, Nole ha un ottimo stile….



JOHN MCENROE

E’ probabilmente uno degli episodi più famosi della sua carriera, al pari del tie-break contro Borg a Wimbledon 1981. Indemoniato per una chiamata (a suo dire) sbagliata, il buon Mac aggrediesce l’arbitro verbalmente e poi se la prende con gli arredi del campo. Immagine simbolo del trash applicato al tennis.



FERNANDO GONZALEZ

Affrontare Federer è già complicato, figurarsi se si commette qualche errore di troppo. Ed ecco la racchetta che va in mille pezzi. Non contento, il cileno recepisce gli ululati del pubblico e infierisce sul telaio con un mix tra divertimento e cattiveria. “Gonzo” era simpatico, ma guai a beccarlo in giornata sbagliata…



SERENA WILLIAMS

La frustrazione per non potersela giocare alla pari ha scatenato la rabbia di Serena all’ultimo Australian Open. Non stava bene, e dopo l’ennesimo errore ha prima spaccato la racchetta, poi l’ha addirittura scaraventata contro la panchina. Qualche mese dopo, a Pechino, avrebbe fatto altrettanto dopo un doppio fallo.



ERNESTS GULBIS

Il lèttone è il Marat Safin di oggi. La ricerca su Youtube è colma di episodi. Qui spacca il telaio dopo l’ennesimo errore contro Fernando Verdasco. Divertente la reazione dei cronisti spagnoli, che lo definiscono “figlio di papà”…



FABIO FOGNINI

Anche durante la sua magica estate, Fabio ha avuto un momento di debolezza. Una facile volèe sbagliata fa tornare il “Vecchio Fabio” e gli fa spaccare la racchetta contro Gael Monfils per la disperazione del suo clan. Per fortuna arrivò la scossa e Fognini vinse ugualmente la partita.



RAFAEL NADAL

Ehm….