Speranze e operazioni per gli Harrison
Ryan Harrison è ancora convinto di poter entrare tra i top-10. Nel 2012 era entrato tra i top-50, mentre adesso è uscito dai primi 100 dopo una stagione con appena 11 partite vinte nel circuito ATP. "Il 2014 è un anno molto importante, voglio dimostrare che l'anno scorso è stato un incidente di percorso – ha detto l'americano – la mia carriera è andata bene fino a quando sono entrato tra i primi 50, poi è cambiato qualcosa". Harrison ha sempre avuto la fama di essere sicuro di sè, con il carattere modellato da papà Pat. Ma nel 2013, per la prima volta, ha dubitato di sè. "Mi sono lasciato travolgere dalla pressione. Adesso voglio lottare su ogni punto, su ogni partita. Sto facendo un progetto a lungo termine che prevede un piazzamento tra i primi 10. La prima cosa da fare è raggiungere i top-50". Il fratellino Christian, classe 1994 e anche lui molto promettente, ha subito un intervento chirurgico all'anca dopo aver subito un paio di strappi. Si opererà di nuovo a fine gennaio e difficilmente tornerà prima di Wimbledon.. Nel 2012 era entrato tra i top-50, mentre adesso è uscito dai primi 100 dopo una stagione con appena 11 partite vinte nel circuito ATP. "Il 2014 è un anno molto importante, voglio dimostrare che l'anno scorso è stato un incidente di percorso – ha detto l'americano – la mia carriera è andata bene fino a quando sono entrato tra i primi 50, poi è cambiato qualcosa". Harrison ha sempre avuto la fama di essere sicuro di sè, con il carattere modellato da papà Pat. Ma nel 2013, per la prima volta, ha dubitato di sè. "Mi sono lasciato travolgere dalla pressione. Adesso voglio lottare su ogni punto, su ogni partita. Sto facendo un progetto a lungo termine che prevede un piazzamento tra i primi 10. La prima cosa da fare è raggiungere i top-50". Il fratellino Christian, classe 1994 e anche lui molto promettente, ha subito un intervento chirurgico all'anca dopo aver subito un paio di strappi. Si opererà di nuovo a fine gennaio e difficilmente tornerà prima di Wimbledon.