Rafael Nadal ha centrato i quarti dell'Australian Open, ma il match contro Kei Nishikori è stato tutt'altro che facile. Lo spagnolo si è imposto con il punteggio di 7-6 7-5 7-6 in un pomeriggio difficile, in cui si è procurato una piccola ferita alla mano sinistra e ha dovuto cambiare le scarpe nel secondo set perchè si era spezzata l'allacciatura delle stringhe. Dopo il successo, Nadal ha polemizzato in sala stampa sul comportamento degli arbitri. "Non è una questione di regole. E' una questione di capire il gioco. Le regole non possono andare contro lo spettacolo". L'allusione è alle norme sul tempo tra un punto e l'altro. "Se stai giocando con 40 gradi di temperatura, non puoi pensare che ci siano solo 20-25 secondi tra un punto e l'altro, così come dopo uno scambio duro e faticoso". Secondo Nadal, la rigida applicazione delle norme va contro lo spettacolo e il pubblico. "Tuttavia, non ho nulla contro le regole. Le accetto. A volte sbaglio, sono troppo lento e mi adeguo, anche se non sono d'accordo". Nadal ha poi mostrato la sua mano, specificando che non è nulla di grave e nemmeno doloroso, ma che si tratta di una zona molto difficile da fasciare. "Si perde un po' di sensibilità, ma non vincerò o perderò per questa ragione. E' un peccato perchè ci vogliono cinque giorni perchè la pelle si formi di nuovo, invece devo giocare già dopo due giorni. Dovrò fare il possibile per prevenire il problema con l'aiuto dei medici, perchè il mio torneo è in pericolo. Non credo che potrò giocare senza fasciature fino all'eventuale finale". 

Rafael Nadal ha centrato i quarti dell'Australian Open, ma il match contro Kei Nishikori è stato tutt'altro che facile. Lo spagnolo si è imposto con il punteggio di 7-6 7-5 7-6 in un pomeriggio difficile, in cui si è procurato una piccola ferita alla mano sinistra e ha dovuto cambiare le scarpe nel secondo set perchè si era spezzata l'allacciatura delle stringhe. Dopo il successo, Nadal ha polemizzato in sala stampa sul comportamento degli arbitri. "Non è una questione di regole. E' una questione di capire il gioco. Le regole non possono andare contro lo spettacolo". L'allusione è alle norme sul tempo tra un punto e l'altro. "Se stai giocando con 40 gradi di temperatura, non puoi pensare che ci siano solo 20-25 secondi tra un punto e l'altro, così come dopo uno scambio duro e faticoso". Secondo Nadal, la rigida applicazione delle norme va contro lo spettacolo e il pubblico. "Tuttavia, non ho nulla contro le regole. Le accetto. A volte sbaglio, sono troppo lento e mi adeguo, anche se non sono d'accordo". Nadal ha poi mostrato la sua mano, specificando che non è nulla di grave e nemmeno doloroso, ma che si tratta di una zona molto difficile da fasciare. "Si perde un po' di sensibilità, ma non vincerò o perderò per questa ragione. E' un peccato perchè ci vogliono cinque giorni perchè la pelle si formi di nuovo, invece devo giocare già dopo due giorni. Dovrò fare il possibile per prevenire il problema con l'aiuto dei medici, perchè il mio torneo è in pericolo. Non credo che potrò giocare senza fasciature fino all'eventuale finale".