Il Consiglio Federale della FIT, riunitosi sabato 15 febbraio, ha assegnato in via provvisoria al Tennis Club Napoli l'onere di organizzare l'atteso quarto di finale di Coppa Davis tra Italia e Gran Bretagna, in programma i prossimi 4-6 aprile. L'assegnazione definitiva sarà data soltanto quando il club campano avrà sottoscritto la convenzione ed espletato le formalità. Il fatto che il TC Napoli si sia aggiudicato il bando, non significa che il match debba giocarsi per forza nel suo impianto, come peraltro non è auspicabile: le strutture del club non sono adeguate per un quarto di Coppa Davis: 19 anni fa si giocò Italia-Repubblica Ceca, con tribune montate solo ai lati lunghi per mancanza di spazio. E c'erano le fastidiose ombre degli alberi a peggiorare la visibilità. Non è un caso che sia già stata progettata la soluzione di un paio d'anni fa, quando contro il Cile giocammo in un'arena allestita appositamente presso la Rotonda Diaz. Il progetto originario prevede la costruzione di un impianto da 5.000 posti (contro i 4.000 di due anni fa). Napoli avrebbe battuto la concorrenza di Roma, Milano, Bologna e Torino. , in programma i prossimi 4-6 aprile. L'assegnazione definitiva sarà data soltanto quando il club campano avrà sottoscritto la convenzione ed espletato le formalità. Il fatto che il TC Napoli si sia aggiudicato il bando, non significa che il match debba giocarsi per forza nel suo impianto, come peraltro non è auspicabile: le strutture del club non sono adeguate per un quarto di Coppa Davis: 19 anni fa si giocò Italia-Repubblica Ceca, con tribune montate solo ai lati lunghi per mancanza di spazio. E c'erano le fastidiose ombre degli alberi a peggiorare la visibilità. Non è un caso che sia già stata progettata la soluzione di un paio d'anni fa, quando contro il Cile giocammo in un'arena allestita appositamente presso la Rotonda Diaz. Il progetto originario prevede la costruzione di un impianto da 5.000 posti (contro i 4.000 di due anni fa). Napoli avrebbe battuto la concorrenza di Roma, Milano, Bologna e Torino.