Agnieszka Radwanska è stata grande protagonista al torneo WTA di Katowice. Durante la settimana ha raccontato della presenza di sua nonna ("E' la mia prima tifosa, ma non mi aveva mai vista dal vivo"), poi si è avventurata in riflessioni di ogni tipo. "I miei match sono trasmessi sulla TV pubblica, credo sia un'ottima cosa per la popolarità del tennis. Mi piacerebbe conoscere i dati di ascolto". Inoltre l'hanno interrogata sulle dichiarazioni di Jerzy Janowicz, il quale si era imbufalito per le critiche dopo la sconfitta in Coppa Davis, affermando che il successo del tennis in Polonia è un "miracolo" a causa dell'assenza di risorse e strutture. "Mi aspettavo questa domanda – ha detto la Radwanska – Jerzy è una persona di carattere, ha detto quelle cose subito dopo una sconfitta, non ha avuto il tempo di calmarsi. Però ha ragione. Che sarebbe successo se io avessi perso la partita di oggi?". Lo avrebbe scoperto qualche giorno dopo, quando Alize Cornet l'ha battuta in semifinale. è stata grande protagonista al torneo WTA di Katowice. Durante la settimana ha raccontato della presenza di sua nonna ("E' la mia prima tifosa, ma non mi aveva mai vista dal vivo"), poi si è avventurata in riflessioni di ogni tipo. "I miei match sono trasmessi sulla TV pubblica, credo sia un'ottima cosa per la popolarità del tennis. Mi piacerebbe conoscere i dati di ascolto". Inoltre l'hanno interrogata sulle dichiarazioni di Jerzy Janowicz, il quale si era imbufalito per le critiche dopo la sconfitta in Coppa Davis, affermando che il successo del tennis in Polonia è un "miracolo" a causa dell'assenza di risorse e strutture. "Mi aspettavo questa domanda – ha detto la Radwanska – Jerzy è una persona di carattere, ha detto quelle cose subito dopo una sconfitta, non ha avuto il tempo di calmarsi. Però ha ragione. Che sarebbe successo se io avessi perso la partita di oggi?". Lo avrebbe scoperto qualche giorno dopo, quando Alize Cornet l'ha battuta in semifinale.