E' iniziata nel migliore dei modi l'avventura di Flavia Pennetta al torneo WTA di Stoccarda (710.000$, terra). La brindisina ha superato in tre set Andrea Petkovic, reduce dal lunghissimo viaggio che l'ha riportata in Europa dall'Australia. Flavia si è imposta con il punteggio di 7-5 3-6 6-1, raccogliendo col cucchiaino una Petkovic stanca e un pizzico infortunata (aveva un problema muscolare a una coscia). Tra le due c'è stato un saluto molto cordiale: in fondo, la tedesca è reduce da un ottimo periodo e ha evitato di infortunarsi sullo stesso campo dove due anni fa si procurò una brutta frattura alla caviglia. Negli ottavi, l'azzurra se la vedrà con Jelena Jankovic in un match curiosamente collocato sul Campo 1. La favola di giornata, tuttavia, è stata la vittoria di Alisa Kleybanova contro Petra Kvitova. Per la russa è la prima vittoria contro una top-10 dopo la battaglia contro il Linfoma di Hodgkin. Alisa si è imposta col punteggio di 6-2 7-6, rimontando da 3-5 nel secondo. In realtà, è stata aiutata dalla cattiva serata della Kvitova, autrice di ben 33 errori gratuiti. E' iniziata nel migliore dei modi l'avventura di Flavia Pennetta al torneo WTA di Stoccarda (710.000$, terra). La brindisina ha superato in tre set Andrea Petkovic, reduce dal lunghissimo viaggio che l'ha riportata in Europa dall'Australia. Flavia si è imposta con il punteggio di 7-5 3-6 6-1, raccogliendo col cucchiaino una Petkovic stanca e un pizzico infortunata (aveva un problema muscolare a una coscia). Tra le due c'è stato un saluto molto cordiale: in fondo, la tedesca è reduce da un ottimo periodo e ha evitato di infortunarsi sullo stesso campo dove due anni fa si procurò una brutta frattura alla caviglia. Negli ottavi, l'azzurra se la vedrà con Jelena Jankovic in un match curiosamente collocato sul Campo 1. La favola di giornata, tuttavia, è stata la vittoria di Alisa Kleybanova contro Petra Kvitova. Per la russa è la prima vittoria contro una top-10 dopo la battaglia contro il Linfoma di Hodgkin. Alisa si è imposta col punteggio di 6-2 7-6, rimontando da 3-5 nel secondo. In realtà, è stata aiutata dalla cattiva serata della Kvitova, autrice di ben 33 errori gratuiti.