Il campione in carica inizia bene la difesa del titolo, superando anche qualche difficoltà: al secondo turno sarà sfida con lo statunitense Mackenzie McDonald
Buona la prima per Rafael Nadal, costretto agli straordinari per difendere i 2500 punti accumulati con il titolo conquistato lo scorso anno. La testa di serie numero 1 degli Australian Open si è imposta su Jack Draper con il punteggio di 7-5 2-6 6-4 6-1 dopo 3 ore e 40 minuti di battaglia, durante le quali lo spagnolo ha dovuto far fronte a più di qualche problema nel suo gioco.
Dopo aver conquistato, grazie al break messo a segno nel dodicesimo gioco, un primo set molto equilibrato, lo spagnolo si è subito ritrovato costretto a rincorrere nel secondo. Pronti via Nadal ha infatti subito due break che lo hanno portato sullo 0-4; Draper non si è lasciato sfuggire l’occasione di chiudere un parziale disastroso per il suo avversario, il quale ha commesso 14 errori non forzati e conquistato solamente il 57% dei punti giocati con la prima in campo, e ha riportato il conto dei set in parità.
Nadal ha trovato nuovamente concretezza nel terzo set. Lo spagnolo è riuscito ad ovviare al break subito quando era in vantaggio 4-2, strappando nuovamente il servizio al britannico nel decimo gioco. Dopo un inizio in salita anche nel quarto set, con il break subito in apertura, Nadal ha messo a segno una serie di 6 giochi consecutivi che gli sono valsi la vittoria finale, complice anche qualche problema fisico accusato da Draper.
Per continuare a sperare nel secondo titolo consecutivo a Melbourne, lo spagnolo affronterà al secondo turno Mackenzie McDonald, vittorioso a sorpresa nel derby con Brandon Nakashima per 7-6(5) 7-6(1) 1-6 6-7(10) 6-4.