Niente da fare per Marco Cecchinato nella finale del challenger di Mestre (42.500€, terra). Pur giocando una buona partita contro Pablo Cuevas, il siciliano si è arreso con il punteggio di 6-4 4-6 6-2. "Ceck" esce con diversi rimpianti per i due set perduti. Nel primo, in svantaggio 4-3, non ha sfruttato un vantaggio di 0-40 sul servizio dell'uruguaiano. Nel terzo ha pagato le fatiche per aggiudicarsi il secondo e ha perso a zero ben cinque giochi. La sconfitta giunge contro un ottimo giocatore, rientrato dopo un lunghissimo stop, e non impedisce a Cecchinato di entrare tra i top-150 ATP. A meno di 22 anni, per un italiano è un risultato notevole. Va detto che il suo gioco sembra efficace soprattutto sul rosso, e deve sicuramente migliorare dal lato del rovescio. Ma il ragazzo c'è, e proverà a confermarsi al ricco challenger di Caltanissetta, al via oggi. 
Niente da fare per Marco Cecchinato nella finale del challenger di Mestre (42.500€, terra). Pur giocando una buona partita contro Pablo Cuevas, il siciliano si è arreso con il punteggio di 6-4 4-6 6-2. "Ceck" esce con diversi rimpianti per i due set perduti. Nel primo, in svantaggio 4-3, non ha sfruttato un vantaggio di 0-40 sul servizio dell'uruguaiano. Nel terzo ha pagato le fatiche per aggiudicarsi il secondo e ha perso a zero ben cinque giochi. La sconfitta giunge contro un ottimo giocatore, rientrato dopo un lunghissimo stop, e non impedisce a Cecchinato di entrare tra i top-150 ATP. A meno di 22 anni, per un italiano è un risultato notevole. Va detto che il suo gioco sembra efficace soprattutto sul rosso, e deve sicuramente migliorare dal lato del rovescio. Ma il ragazzo c'è, e proverà a confermarsi al ricco challenger di Caltanissetta, al via oggi.