McEnroe: “Via arbitri e giudici di linea!”
John McEnroe non è nuovo a posizioni estreme e rivoluzionarie. Ma stavolta ha superato se stesso: a suo dire, nel tennis dovrebbero essere aboliti arbitri e giudici di linea. "In questo modo ci sarebbe un sistema in cui ogni giocatore effettua le chiamate per conto suo. Sarebbe molto spigoloso, però con occhio di falco si potrebbe avere la verifica. In questo modo, i giocatori che rubano i punti finirebbero nell'occhio del ciclone. Sarebbe eccezionale per tennis. Non lo faranno, ma in questo modo il nostro sport sarebbe un 30% più interessante". Il buon Mac, tra l'altro, ha mostrato qualche perplessità sulla norma dei 20-25 punti tra un punto e l'altro. "Tanto nessuno la rispetta" e ha detto che non gli piace l'abitudine dei doppisti di darsi l'high five dopo ogni punto. "Santo cielo, dovrebbero farlo per un bel punto, non dopo un doppio fallo!".Ma stavolta ha superato se stesso: a suo dire, nel tennis dovrebbero essere aboliti arbitri e giudici di linea. "In questo modo ci sarebbe un sistema in cui ogni giocatore effettua le chiamate per conto suo. Sarebbe molto spigoloso, però con occhio di falco si potrebbe avere la verifica. In questo modo, i giocatori che rubano i punti finirebbero nell'occhio del ciclone. Sarebbe eccezionale per tennis. Non lo faranno, ma in questo modo il nostro sport sarebbe un 30% più interessante". Il buon Mac, tra l'altro, ha mostrato qualche perplessità sulla norma dei 20-25 punti tra un punto e l'altro. "Tanto nessuno la rispetta" e ha detto che non gli piace l'abitudine dei doppisti di darsi l'high five dopo ogni punto. "Santo cielo, dovrebbero farlo per un bel punto, non dopo un doppio fallo!".