. E' successo qualcosa del genere al primo turno del torneo di Baku (250.000$, cemento), con protagonista la "povera" Ksenia Pervak. La russa (tornata a giocare per il paese natale dopo aver rappresentato il Kazakistan), si è arresa a Olga Savchuk con il folle punteggio di 0-6 7-6 6-0, ma dopo essere stata avanti 6-0, 4-0 e 40-15. Si tratta di una delle rimonte più clamorose di sempre. L'evento azero ha anche restituito un successo WTA ad Urszula Radwanska: la più piccola delle sorelle polacche non vinceva un match di main draw WTA da dieci mesi, e ha usufruito del ritiro della belga Alison Van Uytvanck dopo aver vinto il primo set. A inizio anno, Urszula era numero 43 WTA: oggi è scesa in 117esima posizione.
La clamorosa sconfitta della Pervak
Il circuito WTA è spesso teatro di partite incredibili, al limite dell'irrazionale. E' successo qualcosa del genere al primo turno del torneo di Baku (250.000$, cemento), con protagonista la "povera" Ksenia Pervak. La russa (tornata a giocare per il paese natale dopo aver rappresentato il Kazakistan), si è arresa a Olga Savchuk con il folle punteggio di 0-6 7-6 6-0, ma dopo essere stata avanti 6-0, 4-0 e 40-15. Si tratta di una delle rimonte più clamorose di sempre. L'evento azero ha anche restituito un successo WTA ad Urszula Radwanska: la più piccola delle sorelle polacche non vinceva un match di main draw WTA da dieci mesi, e ha usufruito del ritiro della belga Alison Van Uytvanck dopo aver vinto il primo set. A inizio anno, Urszula era numero 43 WTA: oggi è scesa in 117esima posizione.