Secondo Roger Federer, la velocità delle superfici sta crescendo dopo anni in cui il gioco era stato rallentato. "Credo che i coach di tutto il mondo si siano adeguati alla tendenza, occupandosi di rendere forti i loro giocatori con il dritto e il rovescio, trascurando un po' il gioco di volo – ha detto lo svizzero – così i giocatori di successo erano soprattutto picchiatori da fondocampo. Questo ha ispirato le nuove generazioni". Ma adesso, forse le cose stanno cambiando: "Siamo a un bivio, mi sembra che i campi stiano accelerando. Il campo di Toronto mi sembra molto più veloce rispetto a quattro anni fa. Ed è bello vedere qualche cambiamento, con il gioco d'attacco finalmente tornato efficace". Con l'aiuto di Stefan Edberg, lo svizzero sta sviluppando il tennis offensivo che lo aveva contraddistinto a inizio carriera. E sta giocando un'ottima stagione. . "Credo che i coach di tutto il mondo si siano adeguati alla tendenza, occupandosi di rendere forti i loro giocatori con il dritto e il rovescio, trascurando un po' il gioco di volo – ha detto lo svizzero – così i giocatori di successo erano soprattutto picchiatori da fondocampo. Questo ha ispirato le nuove generazioni". Ma adesso, forse le cose stanno cambiando: "Siamo a un bivio, mi sembra che i campi stiano accelerando. Il campo di Toronto mi sembra molto più veloce rispetto a quattro anni fa. Ed è bello vedere qualche cambiamento, con il gioco d'attacco finalmente tornato efficace". Con l'aiuto di Stefan Edberg, lo svizzero sta sviluppando il tennis offensivo che lo aveva contraddistinto a inizio carriera. E sta giocando un'ottima stagione.