Per la prima volta, la dicitura "Miami" sarà utilizzata nella denominazione ufficiale del torneo di Key Biscayne. Perso il title-sponsor Sony, non hanno trovato un'azienda disposta a investire altrettanto e così, per i prossimi cinque anni, il torneo si chiamerà semplicemente "Miami Open". Lo sponsor principale sarà la banca sudamericana Itau, che però non avrà la stessa visibilità di Sony. Gli organizzatori sperano di migliorare le strutture, rimaste uguali negli ultimi anni e che hanno fatto retrocedere il torneo nelle preferenze dei giocatori, soprattutto nel confronto con Indian Wells. Nato nel 1985 a Delray Beach, il torneo si è spostato a Boca Raton prima di trovare definitiva sistemazione a Key Biscayne. Ogni anno accoglie più di 300.000 spettatori e viene trasmesso in 193 paesi. La prossima edizione si terrà dal 23 marzo al 5 aprile 2014. "Siamo in una città di livello mondiale – ha detto il direttore Adam Barrett – se parli delle 5-10 migliori città del mondo, Miami sarà sempre citata". Anche per questo, probabilmente, hanno scelto di tenere duro.
Senza sponsor diventa…”Miami Open”
Per la prima volta, la dicitura "Miami" sarà utilizzata nella denominazione ufficiale del torneo di Key Biscayne. Perso il title-sponsor Sony, non hanno trovato un'azienda disposta a investire altrettanto e così, per i prossimi cinque anni, il torneo si chiamerà semplicemente "Miami Open". Lo sponsor principale sarà la banca sudamericana Itau, che però non avrà la stessa visibilità di Sony. Gli organizzatori sperano di migliorare le strutture, rimaste uguali negli ultimi anni e che hanno fatto retrocedere il torneo nelle preferenze dei giocatori, soprattutto nel confronto con Indian Wells. Nato nel 1985 a Delray Beach, il torneo si è spostato a Boca Raton prima di trovare definitiva sistemazione a Key Biscayne. Ogni anno accoglie più di 300.000 spettatori e viene trasmesso in 193 paesi. La prossima edizione si terrà dal 23 marzo al 5 aprile 2014. "Siamo in una città di livello mondiale – ha detto il direttore Adam Barrett – se parli delle 5-10 migliori città del mondo, Miami sarà sempre citata". Anche per questo, probabilmente, hanno scelto di tenere duro.