Dopo Roberta Vinci, anche Sara Errani ha raggiunto il terzo turno allo Us Open. L'azzurra ha vinto una partita più complicata del previsto contro Anastasia Rodionova, vincitrice all'esordio su Camila Giorgi (che nel frattempo si è ritirata dal doppio). E' finita 6-4 7-6 e non si sono viste le oltre 200 posizioni di differenza. La Rodionova, russa dal passaporto australiano, si è presentata con un abbigliamento improbabile: cappellino con bandiera australiana, vistosi occhiali da vista, canotta a strisce orizzontali bianche e gialle e calzettoni da baseball. In assenza di Bethanie Mattek Sands (allo Us Open come opinionista per Tennis Channel), ne ha preso il posto come giocatrice peggio vestita. La Rodionova è una buona doppista: approfittando del campo veloce, ha aggredito a più non posso, presentandosi a rete decine di volte. Avanti 3-1 nel primo set, ha subìto il ritorno dell'azzurra che ha dominato fino al 6-4 3-0. A quel punto, in un Campo 5 gremito, la Rodionova ha ripreso a giocare bene e ha riportato il match in parità tra una protesta e l'altra. A un certo punto ha firmato il sorpasso (6-5), ma nel momento del bisogno la Errani ha innestato il pilota automatico e ha dominato il tie-break. Il match, tra l'altro, è stato disturbato dai boati provenienti dall'adiacente campo 4, dove gli americani Michael Mmoh e Francis Tiafoe hanno battuto Estrella Burgos-Gabashvili in un acceso match di doppio. Al terzo turno, la Errani avrà una sfida complicata ma affascinante contro Venus Williams (vincitrice nel 2000 e nel 2001), che nella sessione serale ha evitato problemi contro Timea Bacsinszky. Ogni match di Venus è una scommessa: può rendere al massimo, ma la Sindrome di Sjogren che l'attanaglia da qualche anno può condizionarla in qualsiasi momento. Sarà un match tutto da vivere.
Dopo Roberta Vinci, anche Sara Errani ha raggiunto il terzo turno allo Us Open. L'azzurra ha vinto una partita più complicata del previsto contro Anastasia Rodionova, vincitrice all'esordio su Camila Giorgi (che nel frattempo si è ritirata dal doppio). E' finita 6-4 7-6 e non si sono viste le oltre 200 posizioni di differenza. La Rodionova, russa dal passaporto australiano, si è presentata con un abbigliamento improbabile: cappellino con bandiera australiana, vistosi occhiali da vista, canotta a strisce orizzontali bianche e gialle e calzettoni da baseball. In assenza di Bethanie Mattek Sands (allo Us Open come opinionista per Tennis Channel), ne ha preso il posto come giocatrice peggio vestita. La Rodionova è una buona doppista: approfittando del campo veloce, ha aggredito a più non posso, presentandosi a rete decine di volte. Avanti 3-1 nel primo set, ha subìto il ritorno dell'azzurra che ha dominato fino al 6-4 3-0. A quel punto, in un Campo 5 gremito, la Rodionova ha ripreso a giocare bene e ha riportato il match in parità tra una protesta e l'altra. A un certo punto ha firmato il sorpasso (6-5), ma nel momento del bisogno la Errani ha innestato il pilota automatico e ha dominato il tie-break. Il match, tra l'altro, è stato disturbato dai boati provenienti dall'adiacente campo 4, dove gli americani Michael Mmoh e Francis Tiafoe hanno battuto Estrella Burgos-Gabashvili in un acceso match di doppio. Al terzo turno, la Errani avrà una sfida complicata ma affascinante contro Venus Williams (vincitrice nel 2000 e nel 2001), che nella sessione serale ha evitato problemi contro Timea Bacsinszky. Ogni match di Venus è una scommessa: può rendere al massimo, ma la Sindrome di Sjogren che l'attanaglia da qualche anno può condizionarla in qualsiasi momento. Sarà un match tutto da vivere.
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