Di Riccardo Bisti – 15 settembre 2014
La finale dello Us Open tra Marin Cilic e Kei Nishikori ha segnato la fine di un'epoca. Dall'anno prossimo, dopo una partnership durata 47 anni, CBS non trasmetterà più l'Open degli Stati Uniti. E' una rivoluzione epocale, perchè CBS ha modellato il torneo secondo i propri bisogni e ha inaugurato il concetto di tennis come intrattenimento. I diritti sono stati acquistati da ESPN, che nei prossimi undici anni verserà nelle casse della USTA la bellezza di 770 milioni di dollari. Secondo alcune indiscrezioni, CBS ne avrebbe offerti 250 in meno. E così cambierà tutto, a partire dalla scelta di giocare la finale maschile al lunedì. Dal 2008 al 2012, la pioggia aveva costretto a posticiparla, poi lo scorso anno è stata collocata “di default” al lunedì, accogliendo il favore dei giocatori (che finalmente hanno avuto un giorno di riposo dopo le semifinali) ma mettendo in crisi i dati d'ascolto. Al lunedì pomeriggio, infatti, non sono poi così tanti gli americani davanti alla TV. Il fatto è che lo Us Open si inseriva in un palinsesto generalista. In nome dei soldi, gli organizzatori dovevano accettare le richieste di CBS, ovvero collocare gli incontri quando tornava bene al canale. Con ESPN non sarà più così, poiché si tratta di un canale monotematico sportivo che piazzerà le telecamere su tutti i 17 campi di gioco, fatto senza precedenti. E la finale tornerà a giocarsi di domenica, con le semifinali al venerdì. Proprio come Roland Garros e Wimbledon.
CINQUE MOMENTI D'ORO
Nel giorno della finale, lo Us Open ha comunque omaggiato la CBS per quanto fatto in questi anni, ricordando i cinque episodi-clou di questa lunga partnership. Li riportiamo.
1968: Prima edizione “Open” dei vecchi Us Championships. Fu l'esordio di CBS, colorato dal trionfo di Arthur Ashe e due leggende come Bud Collins e Jack Kramer al microfono.
1984: Il Super Saturday, fortemente voluto da CBS, con la finale femminile incastonata tra le semifinali maschili. Pessimo per la regolarità, ottimo per gli indici d'ascolto. L'ultimo punto di Connors-McEnroe si giocò alle 23.13. “Abbiamo mangiato un trancio di pizza alle 21, ma non ha avuto nessuna importanza”. Ha detto il commentatore Tony Trabert.
1991: Nel Labour Day, Il 39enne Jimmy Connors battè il maratoneta Aaron Krickstein in cinque ore di battaglia. Un match da leggenda. Talmente da leggenda che CBS puntò due telecamere esclusivamente su Connors.
2001: Ci volevano le sorelle Williams per cambiare le cose e posticipare la finale femminile in prima serata. E quando c'erano in campo loro, il tennis femminile ha avuto dati d'ascolto eccezionali, paragonabili al maschile.
2006: L'addio di Andre Agassi. In una carriera tra alti e bassi, lo Us Open è stato il suo punto fermo. Lo ha giocato per 21 anni di fila. E dopo la sua sconfitta contro Benjamin Becker, CBS gli lasciò il microfono per uno dei discorsi più commoventi mai pronunciati da un tennista.
Dall'anno prossimo, lo stile sobrio di CBS sarà sostituito da quello più ruspante di ESPN, con i suoi studi pieni di cronisti ed esperti e le cronache a tre voci. Per i tanti appassionati che lo seguono (anche i pochi che lo agganciano in Italia) sarà una piccola rivoluzione. Per chi invece seguirà il torneo in altri modi, sarà un successo: le telecamere su tutti i campi offriranno un'esperienza visiva senza precedenti. Un'esperienza che metterà pressione agli altri Slam.
Al via una settimana di transizione, in cui il circuito ATP ospiterà il solo torneo di Metz (circa un mese fa c'è stata a cancellazione di Tel Aviv), trasmesso su SuperTennis sin da martedì con due match al giorno. Il canale FIT offrirà anche Tokyo a partire dagli ottavi (attenzione: il torneo giapponese è stato declassato), mentre per i tornei minori di Seul e Guangzhou bisognerà affidarsi allo streaming ATP-WTA o, al limite, a Tennis Channel che però offrirà soltanto differite.
ATP METZ
La cancellazione di Tel Aviv fa sì che Metz sia l'unico evento maschile della settimana. Boccata d'ossigeno per un torneo che – secondo alcune indiscrezioni – sarebbe in crisi finanziaria. La produzione è affidata alla TV francese Sport Plus, facente parte dei pacchetti CanalSat e Orange, oscurato su Astra a 19.2° est e ricevibile alla frequenza 12.402, Pol V. SR 27.500, Fec ¾. Le dirette scatteranno martedì, giorno da cui partirà anche SuperTennis. Fino a giovedì, il canale FIT non seguirà il match delle 16, ma si rifarà con una copertura integrale del weekend, non offerta neanche dai francesi (che patiranno la concomitanza del basket e della Bundesliga).
Martedì 16 settembre
Sport+ – Diretta dalle 15.55 alle 22
SuperTennis – Diretta dalle 18 alle 22
SuperTennis – Differita dall'1.30 alle 5.30
Mercoledì 17 settembre
SuperTennis – Differita dalle 13 alle 17
Sport+ – Diretta dalle 15.55 alle 22
SuperTennis – Diretta dalle 18 alle 22
SuperTennis – Differita dall'1.30 alle 5.30
Giovedì 18 settembre
Sport+ – Diretta dalle 15.55 alle 22
SuperTennis – Diretta dalle 18 alle 22
SuperTennis – Differita dalle 2 alle 6
Venerdì 19 settembre
Sport+ – Diretta dalle 13.55 alle 20.25
SuperTennis – Quarti di finale in diretta alle 14
Sabato 20 settembre
SuperTennis – Differita dalle 9 alle 14
SuperTennis – Semifinali in DIRETTA alle 14
Sport+ – Prima semifinale in diretta dalle 13.55
Sport+ – Seconda semifinale in diretta dalle 17.20
SuperTennis – Semifinali in differita dalle 22 alle 2
Domenica 21 settembre
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 10
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 14
Sport+ – Finale in DIRETTA dalle 15.55
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 16
SuperTenns – Finale in differita alle 21.05
Non mancherà la copertura streaming di www.tennistv.com. L'offerta ufficiale offrirà fino a 16 partite. L'abbonamento si può acquistare a questo indirizzo e i costi sono invariati: 7.99€ per un giorno, 16.99€ per un mese e 104.95€ per un anno. Gli abbonamenti mensile ed annuale garantiscono il rinnovo a prezzo bloccato.
WTA TOKYO
Dopo i piccoli eventi di Hong Kong e Tashkent, la stagione asiatica entra nel vivo con il torneo di Tokyo. Tuttavia, l'evento giapponese non ha la stessa importanza degli anni passati, declassato da Premier Five a semplice Premier a favore di Wuhan (città natale di Na Li). Restando nell'elite, comunque, sarà trasmesso da SuperTennis a partire da giovedì.
Giovedì 18 settembre
SuperTennis – Un match in diretta alle 5.30
SuperTennis – Due match in diretta alle 10
SuperTennis – Differita dalle 15 alle 17 e dalle 22 alle 2
Venerdì 19 settembre
SuperTennis – Primi due quarti in diretta alle 6
SuperTennis – Ultimi due quarti indiretta alle 10
SuperTennis – Differita dalle 22 alle 4
Sabato 20 settembre
SuperTennis – Semifinali in DIRETTA alle 5
SuperTennis – Semifinali in differita alle 18.05 e dalle 2 alle 5
Domenica 21 settembre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 5
SuperTennis – Finale in differita alle 12
SuperTennis – Finale in differita alle 19
Chi non vorrà perdersi neanche uno scambio potrà fare affidamento allo streaming ufficiale di Tennis TV. Le telecamere saranno piazzate su due campi e offriranno ben 38 partite. Tra le altre emittenti in Giappone, si segnalano i francesi di Ma Chaine Tennis, detentori degli stessi diritti di SuperTennis. Il canale, tuttavia, non trasmette via satellite ma si limita al digitale terrestre francese sui pacchetti “Orange” e “Numericable”. Il torneo sarà trasmesso anche dagli olandesi di Sport 1 Tennis, ma soltanto a partire dai quarti di finale.
WTA SEUL
L'evento coreano è sponsorizzato da KIA, azienda automobilistica molto attiva nel mondo del tennis. E' il main sponsor dell'Australian Open ed è partner di alcuni giocatori, tra cui Fabio Fognini e Sara Errani. La produzione TV è limitata ad appena tre incontri, semifinali e finale. Saranno offerti dallo streaming di Tennis TV. Tra i vari canali, ci saranno gli olandesi di Sport 1. A causa della concomitanza di Tokyo sul canale tennistico, Seul va in onda su Sport 1 Extra. Tutti questi canali, tuttavia, non trasmettono via satellite. Ci sarà anche Tennis Channel: il canale all-tennis americano offrirà semifinali e finale nel tardo pomeriggio-serata di domenica.
WTA GUANGZHOU
La crescita del movimento cinese si misura anche sul piano organizzativo. Guangzhou non è certo il torneo più importante, ma aiuta le giocatrici locali a fare esperienza. Sul piano televisivo, la produzione si limiterà a 6 partite, tutte visibili sullo streaming ufficiale di Tennis TV. Il torneo sarà trasmesso anche da Tennis Channel, ricevibile in Italia tramite il costoso pacchetto di Live American TV, offerta streaming (e legale) che può poi essere trasferita in TV tramite un cavo HDMI. Non ci saranno dirette: semifinali alle 18 di sabato e finale alle 22 (ora italiana).
CHALLENGER
Con un solo ATP in programma, il circuito minore è una buona occasione per raccogliere punti e giocare partite. Si giocano ben cinque tornei: Izmir (il più ricco, sul cemento) e quattro eventi su terra battuta: Meknes, Trnava, Campinas e Quito. Saranno tutti trasmessi dallo streaming ufficiale ATP, una delle principali novità del 2014, che si appoggia alla piattaforma Livestream. La home page è questa, mentre qui sotto trovate il link diretto ai 10 segnali offerti questa settimana.