A due giorni dalla lettera aperta in cui aveva annunciato il ritiro, Na Li ha tenuto una conferenza stampa per spiegare le ragioni della sua scelta. Tra una lacrima e l'altra, ha detto: "Sento che è il giusto momento per dire addio. Non ho nessun rimpianto: quando ho preso la decisione, mi sono domandata se poi avrei avuto rimpianti. Il mio cuore ha detto di no, perchè ho fatto del mio meglio". Dopo la vittoria all'Australian Open, secondo Slam in carriera, ha giocato appena sette tornei. Poi il problema al ginocchio si è aggravato fino a sfociare in un'operazione. "Dopo l'intervento ho provato in tutti i modi a recuperare, sperando di poter giocare i tornei cinesi. Ma è stata la mia quarta operazione e non c'è stato nulla da fare". Adesso proverà a creare una scuola tennis e dare una mano al tennis cinese. A due giorni dalla lettera aperta in cui aveva annunciato il ritiro, Na Li ha tenuto una conferenza stampa per spiegare le ragioni della sua scelta. Tra una lacrima e l'altra, ha detto: "Sento che è il giusto momento per dire addio. Non ho nessun rimpianto: quando ho preso la decisione, mi sono domandata se poi avrei avuto rimpianti. Il mio cuore ha detto di no, perchè ho fatto del mio meglio". Dopo la vittoria all'Australian Open, secondo Slam in carriera, ha giocato appena sette tornei. Poi il problema al ginocchio si è aggravato fino a sfociare in un'operazione. "Dopo l'intervento ho provato in tutti i modi a recuperare, sperando di poter giocare i tornei cinesi. Ma è stata la mia quarta operazione e non c'è stato nulla da fare". Adesso proverà a creare una scuola tennis e dare una mano al tennis cinese.