Buone notizie per Gianluigi Quinzi. Il problema al polso sinistro, emerso in estate mentre giocava le qualificazioni a Kitzbuhel, sembrava costringerlo a un intervento in artroscopia che avrebbe comportato uno stop di quattro mesi. "Mi veniva voglia di piangere – ha detto Quinzi in un'intervista al Corriere dello Sport – anche solo un mese fa non riuscivo a stringere la racchetta in mano". Ma poi, su insistenza della famiglia che voleva evitare l'operazione, si è consultato con il famoso dottor Claudio Costa, l'"angelo" di motociclisti, il responsabile della clininca mobile. Costa ha individuato l'esatta origine del problema e ha indicato una terapia alternativa che sta dando buoni risultati. "Posso già sostenere carichi di lavoro piuttosto pesanti" ha detto Quinzi, sceso al numero 321 ATP. Il marchigiano ha scelto di allenarsi a Foligno e il suo coach è ufficialmente diventato Federico Torresi, classe 1980, ex discreto giocatore da future-challenger. "Lavoreremo soprattutto su servizio e volèe, i colpi che devo migliorare di più".. Il problema al polso sinistro, emerso in estate mentre giocava le qualificazioni a Kitzbuhel, sembrava costringerlo a un intervento in artroscopia che avrebbe comportato uno stop di quattro mesi. "Mi veniva voglia di piangere – ha detto Quinzi in un'intervista al Corriere dello Sport – anche solo un mese fa non riuscivo a stringere la racchetta in mano". Ma poi, su insistenza della famiglia che voleva evitare l'operazione, si è consultato con il famoso dottor Claudio Costa, l'"angelo" di motociclisti, il responsabile della clininca mobile. Costa ha individuato l'esatta origine del problema e ha indicato una terapia alternativa che sta dando buoni risultati. "Posso già sostenere carichi di lavoro piuttosto pesanti" ha detto Quinzi, sceso al numero 321 ATP. Il marchigiano ha scelto di allenarsi a Foligno e il suo coach è ufficialmente diventato Federico Torresi, classe 1980, ex discreto giocatore da future-challenger. "Lavoreremo soprattutto su servizio e volèe, i colpi che devo migliorare di più".