Alluvione a Nizza: Razzano viva per miracolo
Il maltempo di questi giorni non ha colpito soltanto la città di Genova, ma si è esteso anche oltre confine. E ha colpito una tennista già molto sfortunata come Virginie Razzano, che qualche anno fa ha dovuto sopportare la morte dell'amato compagno. Le inondazioni di cui è stata vittima la città di Nizza le hanno fatto correre un gran rischio mentre era al volante della sua auto. "Sono finita in una buca e sono rimasta bloccata 2-3 minuti. La porta della macchina era bloccata e l'acqua arrivava alle ginocchia. Ho dovuto fare tutto in fretta e, sebbene ci fosse un po' di panico, sono rimasta lucida e sono riuscita a uscire". La numero 201 WTA ha fatto muovere il veicolo ed è uscita dall'auto. "Ma ho perso l'equilibrio: ho salvato il telefonino, ma non la borsa e gli occhiali. Non sapevo dove afferrarmi". Alla fine se l'è cavata con alcune ferite a gambe e gomiti, procurate nell'appoggiarsi a una roccia in attesa degli aiuti. "Sono ancora traumatizzata ma felice di essere viva. Non so come sia riuscita a salvarmi, è stato un incubo".Il maltempo di questi giorni non ha colpito soltanto la città di Genova, ma si è esteso anche oltre confine. E ha colpito una tennista già molto sfortunata come Virginie Razzano, che qualche anno fa ha dovuto sopportare la morte dell'amato compagno. Le inondazioni di cui è stata vittima la città di Nizza le hanno fatto correre un gran rischio mentre era al volante della sua auto. "Sono finita in una buca e sono rimasta bloccata 2-3 minuti. La porta della macchina era bloccata e l'acqua arrivava alle ginocchia. Ho dovuto fare tutto in fretta e, sebbene ci fosse un po' di panico, sono rimasta lucida e sono riuscita a uscire". La numero 201 WTA ha fatto muovere il veicolo ed è uscita dall'auto. "Ma ho perso l'equilibrio: ho salvato il telefonino, ma non la borsa e gli occhiali. Non sapevo dove afferrarmi". Alla fine se l'è cavata con alcune ferite a gambe e gomiti, procurate nell'appoggiarsi a una roccia in attesa degli aiuti. "Sono ancora traumatizzata ma felice di essere viva. Non so come sia riuscita a salvarmi, è stato un incubo".