L'altoatesino vince il torneo di casa e preserva un posto tra i top-50. “Sono ancora più felice dell'anno scorso”. Termina qui il suo 2014 internazionale. La preparazione parte il 25 novembre.

Di Riccardo Bisti – 9 novembre 2014

 

Vincere in casa ha un sapore speciale. Per questo, Andreas Seppi sarà particolarmente contento della vittoria al challenger di Ortisei, a due passi dalla sua Caldaro. Nelle ultime tre edizioni, Andy ha vinto 14 partite su 15, cedendo soltanto a Benjamin Becker nella finale del 2012. Il 6-4 6-3 rifilato a Matthias Bachinger è il settimo sigillo challenger in carriera, ma soprattutto gli consente di chiudere l'anno tra i top-50 per la sesta volta negli ultimi sette anni. Una continuità del genere, tra i giocatori italiani, non si vedeva dagli anni 70. In una finale giocata all'ora di pranzo, Seppi è parso subito carico e motivato. i circa 500 spettatori hanno applaudito il primo break sul 2-2. L'aggancio era immediato, ma Seppi non ha mai dato l'impressione di poter perdere. Il break decisivo arrivava al nono game, e il punto più spettacolare dell'incontro sigillava il primo set. Un doppio fallo di Bachinger lo spediva avanti anche nel secondo. Da lì in poi era un dolce planare verso il successo, l'ideale per chiudere la stagione internazionale e ripartire alla grande nel 2015. Andreas ha rinunciato al challenger di Brescia per le fatiche accumulate nelle ultime settimane, ma si recherà ugualmente nella città lombarda per salutare sponsor e amici prima delle sospirate vacanze.


SI RIPARTE IL 25 NOVEMBRE

“Che bello vincere il torneo di casa per la seconda volta, addirittura senza perdere un set – ha detto Seppi – a inizio settimana non avevo molte certezze, anche perchè ero piuttosto stanco. Ma volevo vincere a tutti i costi, era un torneo-chiave per restare tra i top-50, allora ho dato tutto. Sono ancora più felice rispetto all'anno scorso. Vincere in casa ha una sapore speciale”. Appunto. La preparazione invernale scatterà il 25 novembre a Bordighera, quartier generale di Andreas ormai da qualche anno. Se poi il suo Park Genova arriverà in finale nel Campionato di Serie A1, potremmo vederlo nel capoluogo ligure per la finale del 7-8 dicembre. La stagione internazionale finisce qui. E non poteva esserci un modo migliore per chiuderla, dopo infortuni e piccole malattie che gli avevano fatto perdere continuità. Adesso può guardare al futuro con ottimismo.